PISA – Il 2024 si conferma un anno positivo per il bilancio “green” del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, con un notevole risparmio economico e un impatto positivo sull’ambiente grazie ai dieci impianti fotovoltaici attivi sul territorio. Questi impianti hanno prodotto quasi 180.000 kWh di energia, contribuendo a ridurre i consumi e a proteggere l’ambiente.
I dati complessivi mostrano un significativo risultato: i quattro impianti fotovoltaici installati nelle sedi di Capannori, Viareggio e Buti hanno prodotto 81.866 kWh di energia. Questi impianti, operanti in regime di conto energia, hanno generato un ricavo di circa 45.300 euro dalla vendita di energia al GSE (Gestore dei Servizi Energetici). In termini ambientali, ciò ha evitato l’emissione di 43,39 tonnellate di CO2, equivalenti alla piantumazione di 2.893 alberi.
A questi si aggiungono sei impianti fotovoltaici che operano in regime di autoconsumo e scambio sul posto, contribuendo a ridurre i consumi delle idrovore, gli impianti più energivori del Consorzio, situate principalmente nell’area di costa. Nel 2024, questi impianti hanno prodotto 97.007 kWh, con un risparmio economico di 37.651 euro e una vendita di circa 1.100 euro per l’energia in eccesso immessa in rete. Questo ha permesso di evitare l’emissione di oltre 51 tonnellate di CO2, equivalenti a 3.428 alberi.
In totale, gli impianti fotovoltaici hanno prodotto 178.873 kWh di energia nel 2024, con un apporto positivo di 84.000 euro tra ricavi dalla vendita e risparmi, e un impatto ambientale equivalente a 94,80 tonnellate di CO2 non emessa e 6.320 nuovi alberi.
Il presidente del Consorzio, Dino Sodini, sottolinea l’importanza di questi risultati: “I costi per l’energia rappresentano una delle principali voci di spesa nella gestione del territorio. La produzione di energia rinnovabile ci consente di ridurre l’impatto delle fluttuazioni del mercato e di contribuire alla tutela dell’ambiente, riducendo l’uso di combustibili fossili e le emissioni di anidride carbonica.”
Nel 2025, il Consorzio prevede di realizzare altri cinque impianti fotovoltaici: uno presso la tettoia del magazzino di Viareggio, due alle idrovore Ranocchiaio e Vecchiano, uno all’idrovora del Brugiano e uno sulla nuova sede di Massa.
