PISA – Svelata l’Identità del Manoscritto BEINECKE MS. 1153 grazie agli Studiosi dell’Università di Pisa.
Dopo quasi tre secoli di mistero, finalmente è stata rivelata la vera identità del famoso manoscritto BEINECKE MS. 1153, grazie al lavoro di un gruppo interdisciplinare di studiosi dell’Università di Pisa.
Originariamente appartenente alla diocesi di Luni, il manoscritto ha attraversato un lungo viaggio che lo ha portato fino agli Stati Uniti, dove è custodito presso la Beinecke Rare Book and Manuscript Library dell’Università Yale.
Rinvenuto e digitalizzato da un appassionato, il manoscritto è stato poi analizzato e studiato dall’équipe composta da Paolo Pontari, filologo, Enrica Salvatori, storica, e Gianni Bergamaschi, agiologo.
Il testo, databile alla seconda metà del Trecento, è una ricca fonte per la comprensione del medioevo toscano e lunigianese, contenente vite di santi, racconti di viaggi in Terrasanta, documenti sulla cattedrale di Luni, calendari e trattati per l’individuazione della Pasqua.
Particolarmente interessante è un testo odeporico, relativo al pellegrinaggio a Roma e in Terrasanta di un cimatore pontremolese, la cui edizione critica è attualmente in preparazione.
La diversità dei testi contenuti nel manoscritto, la loro disposizione non legata al ciclo liturgico annuale e la presenza di santi insoliti come Sant’Ivo di Bretagna e Audomaro di Thérouanne, sollevano interrogativi su quali fossero le intenzioni dietro la creazione di questo codice e come vi siano finiti tali testi.
Last modified: Maggio 8, 2024