PISA – Illustrata presso l’Auditorium del Museo dell’Opera la Relazione di Mandato 2023 dell’Opera della Primaziale Pisana alla presenza del Presidente Dr, Andrea Maestrelli e dell’intera Deputazione, composta dal Dr. Pierfrancesco Pacini, Dott. Sergio Ghilardi, Prof. Gabriele Zaccagnini, Avv. Giuseppe Toscano, Dr.ssa Alexia Redini ed Avv. Enrico Fascione, incontro al quale hanno assistito, fra gli altri, gli Assessori del Comune di Pisa Paolo Pesciatini, Massimo Dringoli e Gabriella Porcaro.
di Giovanni Manenti
Ricordiamo che l’Opera della Primaziale Pisana ha il compito istituzionale di provvedere alla conservazione di un patrimonio di inequivocabile valore sotto il profilo storico nonché artistico, impegno che continua a svolgere con grande professionalità a salvaguardia di una cultura che è stata capace di esprimersi attraverso capolavori architettonici di livello universale tanto da essere inserita, a far tempo dal 1987, nella lista dei beni patrimonio dell’UNESCO.
Un compito pertanto tutt’altro che facile che prevede continue operazioni di monitoraggio e restauro, oltre a mantenere alta la professionalità nell’accoglienza da parte del Personale verso i milioni di visitatori che ogni anno scelgono Pisa quale meta delle loro vacanze attraverso il continuo aggiornamento degli archivi al fine di offrire un servizio il più appetibile possibile, in ordine al quale è sempre viva la ricerca di aumentare gli spazi di visita sino ad oggi offerti ai turisti.
E’ pertanto in questa ottica che il Presidente Andrea Maestrelli fa il bilancio dell’anno che sta per concludersi, sottolineando: “il 2023 abbia rappresentato per l’Opera della Primaziale una stagione molto importante in quanto abbiamo vissuto un momento di grande attenzione dal punto di vista turistico, laddove si consideri che i dati a nostra disposizione confermano che verranno abbondantemente superati i tre milioni di visitatori, circostanza tale da ritenere il 2023 un’annata record sotto tutti gli aspetti, ivi comprese le nostre missioni istituzionali, in quanto abbiamo realizzato delle grandi opere, oltre a proseguire negli interventi viceversa già programmati in precedenza“.
“Sotto questo profilo“, prosegue il Presidente, “intendo porre l’attenzione su tre tipologie di interventi che più di altre caratterizzano l’azione delle nostre maestranze, vale a dire lo stato di avanzamento dei lavori per quel che riguarda il Museo delle Antichità che rappresenterà uno spazio espositivo importantissimo che va ad arricchire l’offerta turistica della Piazza, in secondo luogo il restauro ed il recupero del Giardino della Limonaia, luogo prospiciente il Palazzo dell’Arcivescovado che diverrà uno spazio verde dedicato a delle iniziative aperte al pubblico e che regala a tutti noi uno scorcio sulla vita pisana del ‘700 ed, infine, il passaggio che a mio avviso merita particolare attenzione costituito dal potenziamento delle attività di monitoraggio in fune, eseguito da personale oramai altamente qualificato che riesce con gli interventi in quota a garantire una maggiore salvaguardia dei Monumenti, oltre a migliorare gli standard di sicurezza degli stessi“.
“Ricordo infine“, conclude Andrea Maestrelli, “che il 2023 ha altresì rappresentato l’anniversario degli 850 anni dalla posa della prima pietra nella costruzione della Torre, in ordine al quale si sono svolte delle iniziative molto importanti, avendo collaudato questa modalità di rapportarsi con la cittadinanza attraverso l’apertura delle porte dei nostri Musei rendendo questi eventi altamente inclusivi e ciò ci ha permesso di ottenere un grandissimo successo, un percorso che è nostra intenzione ripetere in quanto l’anno dei festeggiamenti si conclude il prossimo 8 agosto 2024 e posso anticipare che vi saranno delle sorprese di assoluto gradimento“.
Last modified: Dicembre 16, 2023