PISA – In vista dell’appuntamento di sabato 26 novembre alle ore 18 all’Arena Garibaldi contro la Ternana, il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo ha parlato davanti a microfoni e taccuini.
di Giovanni Manenti
SULL’AVVERSARIA “La Ternana è una squadra ben costruita dal Direttore Sportivo Luca Leone e che sta disputando un buon Campionato, non credo che possano esservi analogie con l’incontro della scorsa stagione in quanto ogni partita fa storia a sé e noi dovremo riuscire ad impostare, come oramai consuetudine, una gara d’attacco sempre che i nostri avversari ce lo consentano, avendo preparato il match sulle loro principali caratteristiche, ancorché una cosa sia studiare la tattica alla lavagna ed un’altra ciò che, viceversa, avviene sul terreno di gioco“.
SULLA FORMAZIONE “Sono contento per le buone prestazioni dei nostri ragazzi che hanno giocato nelle loro rispettive Nazionali, solo Nagy e Marin sono rientrati con qualche piccolo problema che valuteremo nel corso dell’ultima rifinitura, pur facendo sicuramente parte della lista dei convocati, così come Gliozzi che è pienamente recuperato a differenza di Nicholas il cui infortunio muscolare non gli consente ancora di poter essere a disposizione e, qualora Nagy non ce la dovesse fare, non ritengo che Mastinu abbia le qualità tecniche per sostituirlo, come invece sono convinto che Ionita abbia delle grandissime potenzialità, oltre ad un elevato tasso di esperienza, che gli consentono di ricoprire più ruoli. Per l’assenza di Calabresi per squalifica, il ballottaggio è fra Hermansson, giocatore di spessore che può ricoprire indistintamente le vesti di terzino così come di difensore centrale, ed Esteves, con la scelta dettata dal tipo di atteggiamento che vorremo assumere essendo il giovane laterale portoghese più portato alla fase offensiva“
SUL SUO RITORNO ALLA GUIDA DEL PISA “Non posso dire che ci sia stata una circostanza particolare che abbia favorito il mio nuovo inserimento alla conduzione dei ragazzi, in quanto sin dalla prima gara a Perugia tutto è proceduto come se si fosse riavvolto il nastro derivante dalla scorsa stagione, mentre se mi chiedete quale dei nuovi giocatori mi abbia sinoira impressionato più favorevolmente rispetto agli altri, sarebbe troppo facile fare ora il nome di Morutan alla luce delle sue ultime prestazioni, mentre io punto sul giovane Lisandru Tramoni, un ragazzo a mio avviso dalle grandi potenzialità e che sono sicuro potrà risultare utile nel corso del Torneo“.
SUI MINUTI DI RECUPERO “Il fatto che queste prime gare dei campionati Mondiali in corso siano state caratterizzate da un elevato numero di minuti di recupero concessi al termine di entrambe le frazioni di gioco è una situazione che può anche trovarmi d’accordo, chiaramente alla sola condizione che vi sia omogeneità di trattamento in tutti gli incontri, così che nessuna delle formazioni possa essere penalizzata per aver avuto più o meno tempo a disposizione a seconda dei casi“.
Last modified: Novembre 25, 2022
