Written by 6:19 pm Pisa, Politica

Una seduta del Consiglio Comunale incentrata sullo scontro Polizia – Studenti. Il racconto

PISA – Come prevedibile, la seduta del Consiglio Comunale di Pisa svoltasi il 26 febbraio 2024 si è esclusivamente incentrata sulla discussione dei fatti avvenuti nella mattina di venerdì 23 che hanno visto coinvolti studenti delle Scuole Medie affrontati da Agenti di Polizia causando ad alcuni di loro delle ferite che hanno reso necessario l’accesso al Pronto Soccorso, ciò in quanto è stata accolta all’unanimità una mozione al riguardo presentata dal Consigliere di Minoranza Ciccio Auletta.

di Giovanni Manenti

Peraltro, la seduta si era aperta con alcune schermaglie fra gli opposti schieramenti, protagonista il Consigliere PD Enrico Bruni che, dopo aver stigmatizzato il comportamento delle Forze dell’Ordine augurandosi che giustizia venga fatta nelle opportune sedi, si è rivolto al Consigliere Edoardo Ziello (Lega) criticando le sue dichiarazioni rese nei giorni scorsi chiedendone le dimissioni e, polemicamente, alzandosi dal suo posto per andare a consegnargli il libro di Don Milani “L’obbedienza non è più una virtù”, ricevendo per questo atteggiamento l’ammonizione da parte del Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Bargagna.

Chiamato in causa, Ziello ha ribadito il proprio punto di vista a tutela delle Forze dell’Ordine che si vogliono criminalizzare ed, al contrario, legittimare il comportamento di chi vuole forzare un blocco di Polizia oltretutto con una manifestazione non autorizzata, confermando come su questo punto lui sarà sempre schierato dalla parte di chi è preposto a garantire la sicurezza cittadina, oltre, ovviamente, a rispedire al mittente le richieste di dimissioni.

Aperta, successivamente la discussione approvata all’unanimità, attraverso gli interventi dei vari Consiglieri che ne hanno chiesto la parola, il concetto fondamentale maturato dall’opposizione e chiarito dal Consigliere Ciccio Auletta (Una Città in comune) è stato quello di pretendere che il Consiglio Comunale si assumesse la responsabilità politica dei fatti, esprimendosi con una formale presa di posizione a sostegno degli studenti, delle loro famiglie e degli insegnanti ed, allo stesso tempo, si facesse promotore della richiesta di dimissioni del Questore, per Auletta primo responsabile dell’accaduto.

In merito allo scenario sopra riportato, la posizione del Sindaco Michele Conti è stata dallo stesso così riassunta: “Il compito principale dell’Amministrazione Comunale è quello di ricucire con la città la situazione che si è venuta a creare venerdì scorso al fine di cercare di ridare fiducia a questi ragazzi che, mi preme ricordare, rappresentano anche la generazione che maggiormente ha subito a livello psicologico i danni derivanti dal perdurare dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19, mentre lo svolgimento dei fatti sarà vagliato dalle Autorità competenti, essendovi già un’indagine in corso avviata dalla Procura della Repubblica, ragion per cui io come Sindaco ed il Consiglio Comunale tutto dobbiamo impegnarci per far sì che i ragazzi non perdano fiducia nelle istituzioni, anche attraverso momenti di confronto già programmati nei prossimi giorni“.

E’ indubbio“, prosegue il Primo Cittadino, “che la vista delle immagini, pur in una situazione probabilmente più complessa da valutare, ti lasciano turbato, specialmente per il fatto che la quasi totalità dei ragazzi sono minorenni che hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso, è una situazione che fa soffrire anche come genitore e sicuramente la gestione della stessa non è avvenuta come viceversa poteva e doveva accadere, tenuto anche conto di come Pisa sia una città diversa dalle altre, per la sua cultura, la presenza di circa 50mila studenti e le tante generazioni che nella nostra città si sono formate all’interno delle varie eccellenze quali la Scuola Normale, l’Istituto Sant’Anna e l’Università, ragion per cui non può essere paragonabile a realtà similari per numero di residenti, determinando talora anche accesi confronti tra forze politiche diverse dai quali abbiamo peraltro imparato, io per primo, che il confronto stesso è la base della democrazia“.

Per quanto viceversa riguarda le richieste di dimissioni avanzate in Consiglio Comunale“, conclude il Sindaco Conti, “non spetta certo a me od al Consiglio esprimersi sulla posizione del Questore, in quanto la valutazione sul suo operato è di competenza del Prefetto, del Capo della Polizia e del Ministro dell’Interno che ne sono preposti, mentre diverso è il caso del Consigliere Edoardo Ziello, le cui dimissioni richieste dall’opposizione rappresentano un aspetto politico di competenza del Consiglio, ritenendo peraltro che politicamente si possa avanzare qualsiasi tipo di richiesta. ma poi dobbiamo attenerci a cosa prevede il Regolamento in questi casi, trattandosi di esternazioni dallo stesso espresse e non situazioni di incompatibilità tecnico-amministrativa” .

Last modified: Febbraio 27, 2024
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