Written by 11:55 am Attualità, Pisa, Politica

“Una Città in Comune”lancia l’allarme delle case popolari in Via Belli a Pisa

La denuncia di una Città in Comune: “Dopo pochi mesi dalla inaugurazione ancora criticità e problemi. Apes e Comune responsabili ancora una volta sui controlli dei lavori

“Si è svolto venerdì 9 febbraio finalmente, il sopralluogo, da noi richiesto nel mese di ottobre, della Seconda Commissione Consiliare permanente al caseggiato H.O.P.E. di via Belli, nel quartiere dei Passi Ancora una volta ci troviamo di fronte a cittadini e cittadine, principalmente anziani – si legge nella nota stampa – a cui sono state assegnate case pubbliche con gravissimi problemi: stiamo parlando di case consegnate, alla presenza del sindaco Conti, appena una anno fa, nel gennaio 2023. Si ripete la scandalosa situazione del nuovo edificio di edilizia popolare realizzato a Sant’Ermete. Nel caseggiato H.O.P.E. infatti, come è emerso durante il sopralluogo, piove dal tetto, spesso non funziona l’ascensore condominiale, il sistema di illuminazione delle scale non rende possibile lo spegnimento della luce dopo il crepuscolo (con grande spreco di energia e aumento di costi). Tante persone hanno avuto problemi con gli infissi: porte che chiudono male, avvolgibili che non si abbassano, problemi alle finestre. Tante di queste persone non si sono sentite sicure negli appartamenti progettati per ospitare soggetti di età avanzata. Abbiamo notato che anche ai Passi c’è una forte comunità, che è venuta da noi, ci ha raccontato i suoi problemi e si è fatta forza. Noi pensiamo che chi governa la città abbia il dovere di relazionarsi con queste comunità e che sia un responsabilità del Comune sorvegliare e controllare gli appalti e la realizzazione dei lavori sulle case popolari, cosa che ancora una volta non è avvenuta visti gli evidenti problemi a pochi mesi dalla inaugurazione. Vogliamo rilanciare un messaggio forte e chiaro: le case popolari sono case di tutti noi, sono case del Comune destinate a soggetti che per i più vari motivi vivono una situazione di fragilità. Il caso di Via Belli non è un caso isolato di cattiva amministrazione ed evidenzia ancora una volta la responsabilità di Apes e del Comune. Noi abbiamo chiesto che si intervenga prontamente per risolvere le criticità puntuali che gli inquilini segnalano da tempo senza una risoluzione e che si faccia chiarezza sul sistema di controlli durante l’esecuzione dei lavori”, conclude la nota stampa

Last modified: Febbraio 10, 2024
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