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SudTirol – Spezia apre la nona giornata di ritorno: la presentazione del week end di serie B

Il big-match tra Sassuolo e Pisa si gioca sabato alle ore 17.15 al Mapei Stadium

PISA – Con un programma oramai consolidato, la nona giornata di ritorno del Torneo Cadetto ha nell’anticipo di venerdì 28 febbraio fra SudTirol e Spezia l’antipasto del “Big Match” fra Sassuolo e Pisa – che conclude alle 17.15 il programma del sabato che prevede altri quattro incontri alle ore 15 – turno che si conclude con altre quattro gare al pomeriggio di domenica 2 marzo, tre delle quali alle ore 15, mentre Bari – Sampdoria è in programma alle 17.15.

di Giovanni Manenti

Sfida di vitale importanza quella che vede il SudTirol affrontare al “Druso” lo Spezia per opposti motivi, con i padroni di casa intenzionati a proseguire nel percorso che li sta portando – con 10 punti conquistati nelle ultime cinque giornate – a poter realisticamente aspirare ad una salvezza diretta che sembrava quanto mai problematica all’arrivo di Mister Castori (penultimo con 13 punti dopo 16 turni) sulla panchina altoatesina, mentre da parte ospite i bianconeri liguri sono chiamati a reagire alla sconfitta interna di domenica scorsa contro il Catanzaro, non potendo permettersi ulteriori passi falsi in attesa della sfida cruciale di domenica prossima al “Picco” contro il Pisa, con il pomeriggio del sabato ad aprirsi con un interessante confronto allo “Stadio dei Marmi” fra Carrarese e Cremonese, con gli Apuani in ripresa ed a capeggiare il gruppo della squadre che ambiscono a garantirsi il prima possibile la matematica salvezza, mentre per i grigiorossi lombardi, scavalcati in Classifica dal Catanzaro in ottica quarto posto, è importante non perdere ulteriore terreno per non pregiudicare la posizione nella griglia Playoff di fine stagione, con i due tecnici a dover scontare assenze importanti, vale a dire Cicconi per i padroni di casa e Barbieri e Castagnetti per gli ospiti.

Anche perché, alle loro spalle, può sfruttare il turno casalingo la Juve Stabia, che attende un Cittadella ricaduto ai margini della Zona Playout dopo due sconfitte consecutive, ancorché i granata veneti abbiano sinora dimostrato di trovarsi ben più a loro agio in trasferta (dove hanno raccolto ben 19 dei 30 punti conquistati …) che non davanti ai propri tifosi, così come analoga speranza la culla il Cesena ospitando al “Dino Manuzzi” la Salernitana, essendo i bianconeri romagnoli rientrati prepotentemente in Zona Playoff dopo i 7 punti ottenuti nelle ultime tre giornate e potendo altresì contare su di una tradizione favorevole che, negli ultimi 30 anni, ha visto i campani cogliere l’intera posta solo ad inizio marzo 2016 (2-1 con rete in extremis di Bagadur), pur se la formazione di Mister Breda è alle prese con una posizione in Graduatoria deficitaria, dovendo recuperare tre lunghezze per garantirsi almeno lo spareggio Playout.

In tale ottica, di fondamentale importanza appare la gara del “Benito Stirpe” fra il Frosinone, penultimo con 24 punti ed il Mantova che ne vanta 29, affrontandosi altresì due formazioni che non vincono rispettivamente da nove (2-0 alla Salernitana del 26 dicembre) e cinque (2-1 esterno a Cittadella di metà gennaio) turni, risultando evidente come per i padroni di casa non vi sia altra soluzione che la vittoria se non vogliono subire la seconda retrocessione consecutiva, con il programma del sabato a concludersi con la sfida al vertice fra Sassuolo e Pisa, ovvero la prima e la seconda del Torneo, il cui esito sarà sicuramente condizionato dal risultato dello Spezia nell’anticipo di venerdì sera, ma che comunque promette battaglia con la Capolista intenzionata a riscattare la sconfitta dell’andata per 1-3 alla “Cetilar Arena” nel giorno di Santo Stefano ed a chiudere quanto prima il discorso Promozione diretta, sapendo peraltro di trovarsi di fronte una squadra come quella di Mister Inzaghi che non ha ancora perso un incontro con le altre prime quattro della graduatoria oltre a lei stessa.

Ultimo delle prime quattro della Classifica a scendere in campo, il Catanzaro apre il programma della domenica ospitando al “Nicola Ceravolo” una Reggiana anch’essa bisognosa di punti vantando una sola lunghezza di margine sulla Zona Playout, pur se i giallorossi padroni di casa sono attualmente la squadra più in forma del Torneo Cadetto, come certifica la serie di 9 partite utili che ha portato la formazione di Mister Caserta a risalire dall’ottava alla quarta posizione, ancorché il precedente della scorsa stagione non inviti all’ottimismo, con gli emiliani ad imporsi 1-0, così come spera di trovare finalmente una striscia positiva l’indecifrabile Palermo di questa stagione, che, affrontando il Brescia al “Renzo Barbera”, deve confermare i progressi evidenziati la scorsa settimana con l’affermazione a Cosenza, pur se Mister Dionisi deve fare a meno del Capitano Brunori per squalifica, potendo fare altresì affidamento su di una tradizione largamente favorevole, visto che nei 7 confronti di questo Nuovo Millennio si sono verificate quattro affermazioni dei rosanero e tre pari, mentre per trovare una vittoria in Campionato dei lombardi occorre risalire al match di Serie A di fine ottobre 1969, un 3-1 in cui andò a segno anche l’ex tecnico nerazzurro Gigi Simoni.

Nono turno del ritorno che si completa con una ghiotta occasione per il Modena, che ospita al “Braglia” il fanalino di coda Cosenza che in settimana ha esonerato il tecnico Alvini, in quanto i padroni di casa, qualora dovessero conquistare l’intera posta, si porterebbero a ridosso della Zona Playoff e, verosimilmente, cancellerebbero ogni timore di venire coinvolti nella lotta per non retrocedere, con Mister Mandelli a poter contare sul rientro di Palumbo che ha scontato la giornata di squalifica, oltre a strizzare l’occhio ai precedenti, che non hanno mai visto gli ospiti imporsi in terra emiliana, dove hanno raccolto tre pareggi a fronte di cinque sconfitte, mentre il compito di mandare in archivio la giornata spetta a due “nobili decadute” quali Bari e Sampdoria, che si sfidano al “San Nicola” con animi opposti, ovvero consolidare la propria posizione in Zona Playoff per i biancorossi pugliesi e togliersi quanto prima dalle pastoie della Zona Playout per i blucerchiati, il cui tecnico Semplici è peraltro alle prese con problemi di formazione a causa delle squalifiche di Riccio e dell’ex Sibilli, che si aggiungono a quella di Ferrari, appiedato per tre turni dal Giudice Sportivo, con l’unica nota di ottimismo derivante dal fatto che l’ultima affermazione dei padroni di casa risale a fine marzo 2010, un 2-1 deiso da Barreto nei minuti finali.               

Programma 28esima giornata Serie B 2024-’25

Venerdì 28 febbraio 2025, ore 19:30

SudTirol – Spezia

Sabato 1 marzo 2025, ore 15:

Carrarese – Cremonese

Cesena – Salernitana

Frosinone – Mantova

Juve Stabia – Cittadella

Sassuolo – Pisa (ore 17:15)

Domenica 2 marzo 2025, ore 15:

Catanzaro – Reggiana

Modena – Cosenza

Palermo – Brescia

Bari – Sampdoria (ore 17:15)

Last modified: Febbraio 28, 2025
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