PISA- Con l’avvicinarsi della sfida tra Tramontana e Mezzogiorno, torna anche l’atteso Premio Il Morione, organizzato dall’Associazione Amici del Gioco del Ponte con il patrocinio di Confesercenti Area Pisa e Monte Pisano e il sostegno dell’agenzia generale Unipol di via Battelli e del Corpo Guardie di Città.
Istituito nel 1987 per valorizzare i figuranti del corteo storico, il premio ogni anno riconosce l’impegno e l’interpretazione di un personaggio o gruppo appartenente alle due Parti storiche – Tramontana e Mezzogiorno – e del corteo dei giudici. Dal 1988, al premio tradizionale si affianca il “Morione d’Onore”, assegnato a persone, enti o istituzioni che si sono distinte per aver contribuito concretamente alla realizzazione e alla continuità del Gioco del Ponte.
«Giunto alla sua 38ª edizione – spiega Stefano Gianfaldoni, presidente dell’Associazione Amici del Gioco del Ponte – il premio si articola in due sezioni. Con il Morione vogliamo stimolare una sempre maggiore cura nell’interpretazione dei ruoli del corteo storico, premiando la rappresentazione più credibile, rispettosa del contesto rievocativo e coerente con la tradizione. Con il Morione d’Onore – Premio Umberto Moschini, intitolato al fondatore dell’associazione, intendiamo invece ringraziare pubblicamente chi ha lavorato con passione e impegno per il successo dell’evento, rendendone possibile la prosecuzione».
Per l’edizione 2025, i riconoscimenti andranno:
- per le due Parti storiche, al miglior gruppo di Trombettieri, ai migliori Paggi del Generale, e al miglior Consigliere di Mezzogiorno e di Tramontana;
- per il corteo dei giudici, il premio sarà assegnato al miglior gruppo di Osservatori.
La valutazione sarà affidata a una giuria qualificata, con Roberto Balestri nel ruolo di segretario. I giurati saranno: Francesco Bizzarri, Gennaro Oliva, Luca Ravagni, Carlo Alberto Bellagamba, Massimo Del Grande, Massimo Catastini, Giancarlo Binelli, Elisabetta Conti, Sonia Pelosini, Francesco Ciacchini e Michele Molino, oltre ai rappresentanti delle testate giornalistiche Il Tirreno, La Nazione, 50 Canale, Granducato TV e Quinewspisa.it.
Un appuntamento che conferma, ancora una volta, la volontà di tenere viva la memoria e l’identità storica della città attraverso il riconoscimento del valore e della partecipazione attiva di chi ne è protagonista.
FOTO DI ARCHIVIO.
Last modified: Giugno 24, 2025
