PISA – Finisce a reti bianche la gara tra Pisa e Catanzaro. I nerazzurri non riescono a sfondare il muro calabrese. Alla Cetilar Arena finisce senza gol, ma il Pisa ci ha provato e anche più di una volta, ma la precisione e la fortuna non è stata dalla parte della squadra di Inzaghi che comunque rimane prima in classifica.
di Antonio Tognoli
(Foto Roberto Cappello)
PRE GARA. Il tecnico nerazzurro lancia Marin e Abildgaard e preferisce Tourè e Angori a Piccinini e Beruatto sulle fasce. In difesa davanti a Semper ci sono Calabresi, Canestrelli e capitan Caracciolo. Il Catanzaro di mister Fabio Caserta reduce dal successo (3-0) contro il SudTirol schiera un 3-5-2. Davanti a Pigliacelli ci sono Bonini, Scognamillo e Brighenti. A centrocampo due ex dal passato non troppo remoto: Pompetti e D’Alessandro. Pontisso recupera e Caserta lo getta nella mischia così come Coulibaly. In attacco Caserta sceglie la coppia Iemmello-Pittarello con il sangiulianese Biasci che parte inizialmente dalla panchina. Prima del match al centro del campo l’esibizione di calcio Freestyle da parte di Anastasia Bagaglini (Campionessa del Mondo in carica), Swann Ritossa e Giuseppe Cardaropoli che con le loro traiettorie hanno segnato il countdown del fischio d’inizio della partita.
IL PRIMO TEMPO. Pisa in campo dunque con la maglia limited edition black, Catanzaro che risponde con la casacca bianca. “Continuate a lottare per una città che vuol continuare a sognare“, questo il messaggio lanciato dalla Curva Nord Maurizio Alberti ad inizio gara. Fasi di studio quelle iniziali. Il primo tiro nello specchio è del Catanzaro con Pontisso: il suo piatto destro è potente ma centrale, nessun problema per Semper. La risposta del Pisa arriva al minuto 11 con un destro in daigonale di Vignato che sibila il palo alla sinistra di Pigliacelli. Poco dopo ci prova anche Mlakar con il sinistro, Pigliacelli respinge il diagonale dello sloveno. Il Catanzaro è ben messo in campo però. Caracciolo è costretto al fallo su Iemmello, ma la punizione successiva non ha esito. Il primo ammonito del match è Pittarello reo di una plateale trattenuta a Calabresi. Gara molto spezzettata. Sul secondo corner per il Pisa Vignato crossa un bel pallone sul secondo palo dove c’è Toure che deposita in rete. L’arbitro però segnala offside. Ancora Pisa però: Vignato cerca ancora in verticale Tourè, anticipato in angolo. Anche il Catanzaro si affaccia in avanti con l’ex D’Alessandro, ma il suo destro a giro termina alto sopra la traversa. Il Pisa risponde subito con Nicholas Bonfanti che recupera palla e mira l’angolino dai venti metri, palla però che sfila a fondo campo controllata da Pigliacelli. Il Catanzaro conquista un corner senza alcun esito. Ma è il Pisa a riportarsi all’attacco con una grande azione dalla destra di Mlakar. Il pallone termina però in angolo. Dalla bandierina il cross per la testa di Canestrelli che anticipa tutti di un soffio, ma la palla termina fuori di pochissimo. Peccato. Il primo tempo, dopo un minuto di recupero si chiude sullo 0-0.
IL SECONDO TEMPO. La ripresa inizia senza cambi in entrambi gli schieramenti. Il Pisa inizia subito all’attacco. I nerazzurri chiudono il Catanzaro nella loro metà campo. I calabresi soffrono la pressione dei nerazzurri. Primi cambi per i due allenatori: Inzaghi inserisce Lind e Piccinini per Nicholas Bonfanti e Abildgaard. Il Pisa continua ad attaccare. Tourè non controlla bene sulla destra. Lind recupera una gran palla al limite, ma va giù in area, l’arbitro gli fa cenno di rialzarsi. Azione sicuramente da rivedere. La formazione di Inzaghi ci prova in tutti i modi. Con Piccinini il cui tiro viene ribattuto e con Vignato, ma il suo destro termina sul fondo. Inzaghi richiama in panchina Calabresi e Vignato ed inserisce Rus e Moreo. Per il Catanzaro invece spazio a La Mantia che rileva Pittarello. Ma il Pisa è costantemente all’attacco. La formazione di Inzaghi guadagna due calci d’angolo attacca ma lo 0-0 non vuole sbloccarsi. Al 75′ cross da sinistra di Angori, ma Lind non arriva alla deviazione vincete da due passi. Tambureggiante azione dei nerazzurri da destra a sinistra che si conclude con il destro a giro di Mlakar, con palla che fa la barba all’incrocio dei pali. Niente di fatto. Inzaghi si gioca la carta Arena a dieci minuti dalla fine. Il Catanzaro inserisce Seck per un fischiatissimo Iemmello. Ancora un occasione per il Pisa che arriva ancora dalla fascia sinistra: cross di Angori per la deviazione di Lind, che termina alta sopra la traversa. Il Pisa insiste, i nerazzurri protestano per un fallo di mano in area calabrese che l’arbitro giudica regolare. Il VAR non interviene. Marin viene ammonito per proteste. Si va avanti. Sono quattro i minuti di recupero. Il Pisa ci prova ancora con un lancio su Lind che viene anticipato dall’uscita di Pigliacelli. Finale incandescente. Arena se ne va in contropiede e viene messo giù da Pompetti che si prende il rosso diretto. Catanzaro in dieci in questi utlimi minuti.
PISA – CATANZARO 0-0
PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi (64′ Rus), Canestrelli, Caracciolo; Tourè, Marin, Abildgaard (54′ Piccinini), Angori; Vignato (64′ Moreo), Mlakar (79′ Arena), N. Bonfanti (54′ Lind). A disp. Nicolas, Loria, Hojholt, Beruatto, Leoncini, Jevsenak, G. Bonfanti. All. Filippo Inzaghi
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Bonini, Scognamillo, Brighenti; Cassandro, Pontisso (53′ Koutsoupias), Pompetti, Coulibaly (79′ Pagano), D’Alessandro (53′ Compagnon); Iemmello (79′ Seck), Pittarello (64′ La Mantia). A disp. Dini, Turicchia, Antonini, Brignola, Pagano, Ceresoli, Biasci, Seck, Buso. All. Fabio Caserta.
ARBITRO: Daniele Perenzoni della sezione di Rovereto (Ass. Zingarelli – Ceolin). Quarto Ufficiale Allegretta. VAR. Miele. AVAR: Muto.
NOTE: serata fresca, terreno in perfette condizioni. Angoli 7-3. Ammoniti Pittarello (C), Calabresi (P), N.Bonfanti (P), Coulibaly (C), Marin (P), Caracciolo (P). Espulso Pompetti (rosso diretto). Spettatori 7.859. Rec pt 1′; st 4′.
Last modified: Ottobre 30, 2024