Scritto da 8:05 pm Pisa, Cultura

Lunedì 13 febbraio al via il ricco programma delle “Giornate Galileiane”

PISA – Un programma sempre più arricchito di offerte ed eventi – tanto da costringere alla pubblicazione di due distinte locandine per le rispettive sezioni – caratterizza l’edizione 2023 delle “Giornate Galileiane” che si svolgeranno da lunedì prossimo 13 febbraio sino a giovedì 16.

di Giovanni Manenti

La giornata è stata presentata presso la Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti alla presenza degliAssessori al Commercio e Turismo Paolo Pesciatini, della Cultura Pierpaolo Magnani e delle Politiche Socio Educative Sandra Munno, nonché del Prof. Sergio Giudici, Direttore del Museo degli strumenti di Fisica dell’Università di Pisa, della Prof.ssa Flora Gandolfi per la Scuola Superiore Sant’Anna, della Prof.ssa Elisa Guidi per la Scuola Normale Superiore e di Jaleh Bahrabadi, Direttrice dell’Archivio di Stato di Pisa, oltre a Raffaele Zortea per le Mura di Pisa e Dario Focardi di Teatri della Resistenza.

Abbiamo parlato di due sezioni in quanto oltre alle proposte che potremmo definire “classiche” promosse dall’Assessorato al Turismo e che coinvolgono quest’anno in maniera ancor più pregnante le Scuole, se ne aggiungono altre relative ad una sezione “digitale”, promossa quest’ultima dall’Assessorato alla Cultura attraverso l’evento “£Performing Media” grazie al quale potremmo dire che l’opera di Galileo “sbarca” anche nel Terzo Millennio.

A commentare il significato che questa Manifestazione assume per la nostra Città provvede l’Assessore al Turismo Paolo Pesciatini, il quale non manca di sottolineare come: “si sia oramai giunti alla quinta edizione di un’iniziativa promossa dal mio Assessorato unitamente alle Istituzioni della Ricerca, Cultura e Scientifiche della nostra città, dando così vita alle “Giornate Galileiane” che si celebrano ogni anno intorno al 15 febbraio, giorno della nascita di Galileo, con tutta una serie di proposte che si tengono all’interno del nostro territorio, toccando i più vari argomenti, avendo il nostro illustre concittadino spaziato nella sua vita dalla Musica alle Scienze, al pari della Poesia e delle Arti Figurative, trattandosi della figura di un grande scienziato, padre del Metodo sperimentale, ma al contempo anche un grande umanista”.

Ecco pertanto che Pisa“, prosegue Pesciatini, “città dei saperi, scientifici e tecnologici così come delle Scienze Umanistiche, non poteva che onorare al meglio un tale personaggio dando vita a queste “Giornate Galileiane” che vogliono altresì caratterizzarsi della capacità di costruire ponti sociali e culturali, poiché ciò che è frutto della ricerca e di tutto quanto avviene all’interno del Mondo accademico possa svilupparsi anche all’interno delle nostre comunità, rappresentando il trasferimento della relativa conoscenza, tant’è che Pisa, proprio grazie ai suoi “figli” quali Galileo, Pacinotti e Fibonacci, assume un ruolo di rilievo nello sviluppo e nel progresso scientifico dell’Umanità“.

Ricordo, infine“, conclude l’Assessore, “come per questa edizione vi sia un forte coinvolgimento anche delle Scuole, grazie al contributo fornito dall’Assessore Sandra Munno, facendo sì che gli Istituti comprensivi e di conseguenza i relativi studenti abbiano la possibilità di partecipare a questi eventi, oltre a poter vedere gli esperimenti posti in atto dallo stesso Galileo, oltretutto da uno dei luoghi particolari della nostra città, tra i più belli che consentono di ammirare Pisa con gli occhi ed in un’ottica nuova, vale a dire dal camminamento sopra le antiche Mura“.

A descrivere più in dettaglio gli eventi, provvede il Prof. Sergio Giudici, docente presso la Facoltà di Fisica dell’Università di Pisa, evidenziando come: “il ricchissimo cartellone della corrente edizione delle “Giornate Galileiane” vede in particolare due iniziative, la prima delle quali riguarda la collaborazione della Ludoteca Scientifica e del Museo degli strumenti di Fisica con le Mura di Pisa, concretizzatasi nell’aver inserito due installazioni galileiani sulle Mura prospicienti gli edifici di Piazza dei Miracoli in modo tale che le stesse replichino degli esperimenti compiuti da Galileo ricordandone il periodo della sua gioventù, dapprima studente e quindi Professore a Pisa, mentre la seconda concerne la riproposizione di un film del regista francese Eric Rohmer , “Il Raggio Verde”, scelto in quanto parla di un fenomeno astronomico che viene nella proiezione magistralmente declinato, tanto come fenomeno ottico-atmosferico, ma soprattutto per la sua valenza psicologica ed emotiva, così da ritenerlo una bellissima occasione d’incontro tra pensiero scientifico e Scienze umanistiche“.

Oltre a quanto appena descritto“, conclude Giudici, “il programma prevede uno spettacolo teatrale al Cinema Arsenale con musiche di Francesco Filidei e testi dello stesso Galileo, mentre la Scuola Superiore Sant’Anna metterà appositamente in scena l’opera multimediale di Ivan Fedele, in modo da esserci ritagliati uno spazio anche per la Musica contemporanea, facendo sì che Scienze esatte ed umanistiche ed immaginario artistico si possano fondere per abbracciare l’universo dello scibile del grande nostro concittadino ed offrire al pubblico una gamma di eventi mai realizzata prima“.

Per concludere, la parola spetta all’Assessore alla Cultura Pierpaolo Magnani in merito alla maggiore novità di questa edizione, ovvero una apposita sezione digitale, che lo stesso così descrive: “quest’anno abbiamo creato, io e l’Assessore Pesciatini, due programmi che sono assolutamente complementari e vanno ad arricchire un’offerta per tutti coloro che vorranno partecipare agli eventi ulteriormente variegata e su fronti diversi, nel senso che quanto realizzato dal mio Assessorato non riguarda direttamente Galilei, ma la sua figura ne diviene la Musa ispiratrice, in quanto il suo sguardo innovativo lo ha reso uno degli scienziati più importanti della Storia, nonché precursore del futuro grazie a tantissime delle sue intuizioni, così da aver immaginato a cosa si sarebbe interessato oggi“.

Ecco quindi“, prosegue Magnani, “che abbiamo ideato un palinsesto che si articola su due giornate e che strizza l’occhio a quelle che sono le tecnologie più avanzate del momento, dal metaverso alla realtà aumentata ed all’intelligenza artificiale, così che il giorno 15 si terrà un convegno in sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti in cui sarà presentata la piattaforma PiSigns che non è altro che un modo di visitare la città fruendo dei contenuti di realtà aumentata, oltre ad un incontro con “3D Academy” in cui si parlerà di metaverso ed intelligenza artificiale ed infine con il giornalista e critico d’Arte Carlo Infante, il quale presenterà il libro/ibrido, ovvero uno strumento innovativo per unire il cartaceo con quelle che sono le potenzialità del digitale”.

La sera stessa“, conclude l’Assessore, “si potrà assistere ad un bellissimo Concerto di Musica contemporanea con “VisualArt” formato da videoproiezioni e grafica generativa presso la Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno, mentre il giorno dopo 16 febbraio sarà dato spazio al “Walkabout” guidato sempre da Carlo Infante che, sulla traccia indicata dalla Metropolitana virtuale PiSigns nella linea Galileo, accompagnerà gli studenti in giro per la città a scoprire i luoghi cari a Galileo Galilei“.

Last modified: Febbraio 9, 2023
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