PISA – Alla vigilia della sfida contro Il Benevento ha parlato davanti a microfoni e taccuini il tecnico del Pisa Luca D’Angelo.
di Giovanni Manenti
AVVERSARIO. “Ad inizio stagione il Benevento era pronosticato fra le pretendenti alla promozione e nonostante si trovi ora impelagato nella lotta per la salvezza resta comunque una squadra da non sottovalutare e non possono esserci paragoni con la semifinale playoff della scorsa stagione in quanto questa è solo una gara di Campionato, sapendo che il Benevento ha nel suo organico giocatori di spessore che ne facevano parte anche lo scorso anno”.
TUTTI CONCENTRATI. “Non credo che ci siano responsabilità nei singoli per qualche risultato inferiore alle attese, anche se sabato a Modena a mio avviso non meritavamo di perdere, avendo creato anche più occasioni che a Reggio Calabria e Parma dove avevamo vinto e credo che i ragazzi siano tutti concentrati sul ritornare alla vittoria e riprendere il cammino cercando di migliorare in quei frangenti dove poi restiamo penalizzati”.
SU CARACCIOLO. “Caracciolo è un giocatore importante ma non credo che la squadra possa dipendere solo da lui come non lo è nessun altro al mondo, mentre per quanto riguarda il calendario non mi pongo obiettivi, se non quello di pensare alla prossima sfida con il Benevento”.
SU BERUATTO. “Per quanto riguarda Beruatto la scorsa settimana ho forse esagerato un po’ nel dire che era insostituibile, pur considerando il ragazzo il miglior terzino sinistro del campionato”.
PRIMI MINUTI FATALI. “È vero che nei primi minuti di questo girone di ritorno subiamo nel corso del primo tempo, ma onestamente non so come ciò possa succedere, visto che lo scorso anno generalmente segnavamo all’inizio accade il contrario e non credo che dipenda da un fatto fisico, ma piuttosto una questione mentale specie in casa dove le due sconfitte interne con Cittadella e SudTirol, hanno indubbiamente lasciato il segno, dato che vedo i giocatori che sono un pò intimoriti quando giocano all’Arena”.
SU TORREGROSSA. “Torregrossa sta bene, si è allenato durante tutta la settimana ed è in grado di poter giocare sia pur in una parte di gara, essendo nostro obiettivo di averlo nelle migliori condizioni dopo la sosta per il finale di campionato, mentre per domani l’unico in dubbio è Masucci che è comunque convocato, in quanto deciderò dopo la rifinitura”.
NEOPROMOSSE. “Il fatto che stiano facendo bene le squadre neopromosse dalla Serie C, credo che dipenda dall’entusiasmo derivante dalla Promozione come è successo anche a noi, mentre occorre considerare come fra la formazioni che hanno disputato i Playoff la scorsa stagione noi siamo i migliori rispetto a Brescia, Benevento, Ascoli e Perugia, a dimostrazione delle difficoltà di questa categoria”.