PISA – “Fin da giugno scorso La Città ecologica ha segnalato al Sindaco che la sentenza del TAR che annulla la Variante Stadio, impone che i lavori di adeguamento effettuati per permettere alla squadra di giocare all’Arena le partite della serie A, non procurino ulteriore scadimento della qualità di vita dei residenti di Porta a Lucca e di tutta l’area Nord della città”.
“Infatti la sentenza sottolinea come con l’ampliamento dello stadio i residenti “vedono quantomeno condizionata, se non fortemente diminuita, la libertà di movimento da e verso le proprie abitazioni, a tacere del disturbo ambientale inevitabilmente arrecato dall’afflusso e dal transito delle persone dirette dello stadio” e sottolinea come tali criticità “non coinvolgono…. la sola viabilità circostante, ma l’intero quartiere di Porta a Lucca”.
Segnalavamo come l’unica soluzione fattibile a breve, per ridurre la pressione sugli abitanti, lungi da essere la realizzazione di nuovi parcheggi in prossimità dello stadio e in aree a verde come quello ipotizzato in via Rindi, era l’istituzione di una estesa ZTL temporanea, inclusiva dello Stadio e di un ampio spazio intorno, gestita mediante varchi controllati elettronicamente, che precluda l’accesso a autoveicoli e motocicli dei non residenti nei giorni delle gare, con l’individuazione dei parcheggi scambiatori di via Paparelli e di via Pietrasantina come parcheggi al servizio dello stadio. Allo stadio di deve poter accedere solo a piedi o in bici (a parte problemi certificati di deambulazione).
In conclusione la ZTL temporanea in occasione delle partite è secondo noi un obbligo sancito da una sentenza del TAR.
Finalmente il Sindaco ha annunciato di voler aderire alla nostra richiesta ed istituire la ZTL in questione.
La “concertazione” sul modo di realizzarla non può che avere come primo interlocutore chi tale ZTL ha sempre proposto, i cittadini residenti e soprattutto i ricorrenti che hanno vinto al TAR. Tutto il resto va subordinato all’efficacia del provvedimento ricordando che i parcheggi scambiatori sono stati finanziati e realizzati per essere appunto parcheggi.
Sappiamo che anche questa è una soluzione “di ripiego”. Infatti La Città ecologica è da sempre favorevole al decentramento dello stadio, nell’interesse non solo dei residenti nel quartiere e nella zona nord della città, ma anche della stessa squadra in quanto lo spazio ristretto a disposizione intorno al vecchio stadio non consente fisicamente un suo reale ampliamento e tanto meno l’inserimento di spazi commerciali (che sono il vero motivo del volontà di mantenerlo in quel luogo) reperendo al contempo le aree a standard e parcheggi previsti per legge, sulla cui necessità si è espresso inequivocabilmente il TAR, annullando la Variante Stadio.
Lo stadio può essere realizzato in area almeno in parte già “consumata” a Ospedaletto, raggiungibile attraverso la linea ferroviaria Pisa-Collesalvetti-Vada utilizzata come tranvia urbana (il che permetterebbe dotazioni di parcheggi decisamente inferiori).
Last modified: Settembre 13, 2025