PISA – Il tecnico dell’Atalanta Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Pisa, primo impegno ufficiale della stagione 2025/26. Queste le sue dichiarazioni che abbiamo raccolto dal portale “Atalantini.com”.
di Maurizio Ficeli
La curiosità. “Sono curioso, tanti ragazzi giovani con tanta voglia di dimostrare, hanno lavorato duro in questo periodo. Si, sono curioso di vedere come farà la mia squadra“.
L’eredità di Gasperini. “In questo momento zero ansia di prendere un’eredità importante. Tanti ragazzi freschi che lavorano, un gruppo giovane che vuole lavorare, imparare, vogliono fare una bella annata e mettersi in mostra. Pensano poco a quello che è stato, le sensazioni sono positive“.
Le aspettative. “Mi aspetto quello che ho visto in questi 40 giorni: grande partecipazione, voglia di imparare e crescere. Voglio vederli all’opera, se giocano a testa libera possono fare bene“.
L’elogio verso il mister del Pisa. “Gilardino ha dimostrato di essere un ottimo allenatore, sarà difficile giocare contro di lui! Il suo Pisa è messo bene in campo, chiude tutti gli spazi ma non rinuncia a giocare. In precampionato hanno fatto buoni risultati, difendevano bene ma proponevano buon calcio. Hanno una bella mentalità vincente“.
I nuovi acquisti dell’Atalanta. “Krstovic e Zalewski, insieme ad Ahanor, Kossounou, Sulemana e Kamaldeen sono ragazzi giovani e freschi che hanno un margine di crescita enorme. I primi due sono appena arrivati ma stanno, si sono allenati bene, sono pronti e possono già giocare dal primo minuto o subentrare“.
Sul recupero di Scamacca. “Può partire titolare. Ci vuole un po’ di tempo ma siamo soddisfatti, stiamo anticipando i tempi. Quaranta giorni spettacolari di lavoro e voglia di esserci, lo considero pronto anche se non è al 100 per cento“.
Sistema di gioco. “Abbiamo giocatori sulla parte destra di un tipo, sulla sinistra di un altro. Abbiamo due numeri 9, possiamo giocare sia a 3 che con un trequartista dietro le punte. Davanti possiamo cambiare molto“.
Sulla possibilità di schierare due punte insieme Juric chiarisce: “Due numero 9 possono giocare, ma nella mia testa ora non è un’opzione“.
L’obiettivo stagionale. “Comincia un campionato nuovo, un nuovo ciclo. Tanti sono freschi quindi con margine di miglioramento, abbiamo un gruppo con giocatori di esperienza enorme degli anni passati. Vogliamo costruire una squadra che si trova bene tra di loro“
Il tecnico ha poi aggiunto: “Vedremo come andrà la stagione, l’Atalanta deve essere umile, lavorare forte in silenzio e dimostrare tutto sul campo. Tutte le squadre stanno alzando il livello, sono curioso di vedere come possiamo competere con gli altri. Sarà un gran campionato“.
Caso Lookman e il mercato: “Penso che in situazioni con giocatori come quelle che vediamo anche con Newcastle, Bradford eccetera, i penalizzati sono i tifosi. I club e le aziende curano i propri interessi, ma i tifosi mettono emozione e cuore, rimangono male. C’è sempre lotta tra ragionamenti di mente fredda per ottenere risultati e il cuore“.
Sul mercato in generale. “Sono abituato, non si può cambiare, accetti e vai avanti. I tifosi dimostrano la forza dell’Atalanta, sono stato accolto sopra le mie aspettative, benissimo. Voglio ripagare l’amore e quello che mi stanno dando in questo mese“.
Le aspettative tattiche per la gara. “Vorrei avere già i ritmi partita. Contro la Juve i ritmi erano forti, abbiamo sofferto il ritmo della Juventus. Vorrei un passo avanti nel ritmo di gioco. Speriamo vada bene, mi aspetto passi avanti rispetto alla Juventus come gioco, intensità e ritmo“.
Ivan Juric (foto tratta da www.atalanta.it)
Last modified: Agosto 23, 2025