PISA – Illustrato dal Sindaco Michele Conti presso la Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti il Bilancio di Previsione 2024-’26 del Comune di Pisa ed approvato dalla Giunta unitamente al Documento Unico di Programmazione – composto da Piano delle Opere Pubbliche, Piano biennale acquisti, servizi e forniture, oltre al Piano di Alienazione e Valorizzazione Patrimoniale – atti che, dopo essere passati al vaglio della Commissione Comunale Bilancio, saranno sottoposti all’approvazione del Consiglio Comunale in due distinte sedute già previste, ovvero il 4 e 5 dicembre per il Documento Unico di Programmazione ed il 18 e 19 dicembre per il Bilancio di Previsione.
di Giovanni Manenti
Uno schema previsionale che sconta, al fine di mantenere la qualità di servizi, unitamente alle esigenze di spesa corrente ed alla necessità di garantire gli equilibri di bilancio, gli aumenti indiscriminati che si sono registrati in tutti i settori e che investono logicamente anche la Pubblica Amministrazione – derivanti dalla crisi internazionale che si è generata con la guerra in Ucraina e conseguente innalzamento esponenziale dei costi per l’energia, i quali hanno altresì determinato una spinta inflazionistica a livello continentale, ma che ha visto il nostro Paese particolarmente colpito – circostanza che, per la nostra città, ha fatto registrare un incremento cumulato di circa il 16% nel corso degli ultimi due anni, riportandoci a quote che non si registravano dagli anni ’80 del secolo scorso.
Ecco, pertanto, che la manovra di Bilancio per il 2024 ha visto penalizzate alcuni capitoli di entrate, vale a dire i permessi ZTL, i parcheggi e l’imposta delle pubblicità che fanno registrare aumenti sino al 20% – ma con molteplici e vari scaglioni a seconda delle caratteristiche degli stessi e la relativa localizzazione – mentre la tassa sul suolo pubblico vede un aumento del 16%, ma a fronte di tali maggiori esborsi per i cittadini, l’Amministrazione Comunale garantisce il mantenimento delle misure ed azioni concreto a sostegno delle fasce più deboli, attraverso una scelta politica ben precisa che esclude da tali aggravi di spesa le famiglie, vale dire lasciando inalterati i costi dei servizi a domanda individuale quali le rette dei nidi, il servizio mensa e lo Scuolabus, che continuano ad essere fra i più bassi dell’intera Toscana, così come, sul fronte delle entrate tributarie, è stato concordato di non ritoccare l’aliquota IMU.
Decisioni che il Sindaco Michele Conti ha giustificato ricordando: “Alla luce delle questioni che ormai da anni condizionano l’economia del nostro Paese – quali la Guerra in Ucraina ed in precedenza la crisi dovuta all’emergenza sanitaria derivante dalla pandemia da Covid-19, cui si è recentemente aggiunto anche il conflitto in Medio Oriente – siamo stati costretti ad adeguare le tariffe di una serie di servizi con un aumento medio di circa il 20%, in ordine al quale tengo a porre in evidenza tre aspetti fondamentali, vale a dire che non sono state toccate le tariffe scolastiche, il che sta a significare che per ciò che concerne la Scuola, sia per il servizio mensa che di Scuolabus, i relativi costi restano invariati, così come non vi sono aumenti per le attività sportive“.
“Occorre anche aggiungere“, conclude il Primo Cittadino, “che negli ultimi anni abbiamo messo a disposizione più risorse a favore del sociale attraverso tutta una serie di aiuti rivolti alle famiglie con redditi più bassi, mentre tengo altresì a sottolineare come le aliquote IMU non siano state ritoccate restando pertanto invariate, come lo sono state nei primi 5 anni della nostra consiliatura, ad eccezione della TARI per cause legate all’ARERA e tutto ciò che ne consegue, sottolineando che gli aumenti di questa tariffe risalgono ante 2012 e ricordando infine che tutti i fenomeni da me ricordati hanno contribuito ad un elevato aumento dell’inflazione come non si registrava da decenni nel nostro Paese, ragion per cui è logico capire come l’Ente locale avesse bisogno di intraprendere il percorso che ha generato lo schema di Bilancio previsionale“.
Last modified: Novembre 21, 2023