PISA – Il Pisa si aggiudica il confronto diretto con il Brescia e consolida il primo posto in vetta alla classifica, incalzato dallo Spezia anch’esso imbattuto, mentre avanzano Sassuolo e Cremonese vittoriose in trasferta ed, in coda, coglie il primo successo stagionale la Sampdoria e sprofonda il Frosinone, umiliato anche dal Bari.
di Giovanni Manenti
Pronti via ed il Pisa è già in vantaggio nel match clou di sabato pomeriggio alla “Cetilar Arena” contro il Brescia dell’ex allenatore Maran, per merito di Piccinini – preferito da Mister Inzaghi nel ruolo di esterno destro – che ripaga la fiducia del tecnico trasformando in rete in testa un pregevole assist di Moreo dalla sinistra, per poi subire in avvio di ripresa il punto del pari con Moncini anch’egli a deviare di testa un calcio di punizione e quindi ottenere una quanto mai preziosa vittoria grazie a Tramoni, a segno per la terza giornata consecutiva che finalizza con un sinistro chirurgico all’angolino una insistita azione offensiva dei nerazzurri, rete contestata dagli ospiti per una posizione di Canestrelli che il VAR ha ritenuto ininfluente, così che il Pisa allunga a tre punti il margine sulla terza in graduatoria, mentre allle sue spalle si conferma lo Spezia, anch’esso imbattuto in questo avvio di Torneo, che fa suo il derby con la Carrarese nel segno dei fratelli Esposito, con Pio a siglare una doppietta e Salvatore a trasformare il rigore del provvisorio 2-1 dopo che in avvio erano stati gli ospiti a portarsi avanti con il primo centro fra i Cadetti del 21enne Scuola Juventus Leonardo Cerri, per poi toccare a Hristov chiudere i conti dopo che Oliana aveva riacceso le speranze per gli ospiti.
Alle spalle delle citate protagoniste di questa prima parte di stagione, si fanno avanti due favorite della vigilia, vale a dire il Sassuolo che confeziona la seconda vittoria consecutiva in trasferta espugnando il campo del Cosenza risultando sufficiente la prima rete stagionale di Lauriente in avvio di ripresa per un vantaggio poi messo in cassaforte da alcuni strepitosi interventi da parte dell”estremo difensore emiliano Horatiu Moldovan in prestito dall’Atletico Madrid, così come la Cremonese aveva inflitto nell’anticipo di venerdì sera ak Catanzaro la prima sconfitta interna, portandosi avanti in avvio con il primo centro stagionale di Castagnetti e quindi, dopo il pari poco prima della mezzora di gioco da parte di Compagnon per i padroni di casa, fare suoi i tre punti per merito dell’ex nerazzurro Barbieri che all’88’ finalizza al meglio una ben costruita azione grigiorossa impreziosita dall’assist fornito da Johsen..
Torna al successo che gli vale il quarto posto a pari merito con la Cremonese a quota 10 punti, il Mantova che, nella sfida interna contro il Cittadella, ottiene i tre punti all’ultimo respiro grazie al primo centro con i suoi nuovi colori di Leonardo Mancuso – che non segnava dal 6 aprile scorso in Palermo-Sampdoria 2-2 – con una conclusione dal limite che non lascia scampo a Maniero, così come analogo traguardo centra il Modena che al “Braglia” infligge un pesante 3-0 alla Juve Stabia per un risultato che viene sbloccato da un calcio di rigore trasformato da Palumbo e quindi arrotondato dai centri di Santoro in chiusura di prima frazione di gioco e del 21enne Abiuso in avvio di ripresa, alla sua prima rete stagionale…
I due soli pareggi di giornata si riferiscono a due partite concluse entrambe sul medesimo punteggio di 0-0, ma mentre al “Renzo Barbera” tra Palermo e Cesena a farla da protagonista è il fuorigioco con ben quattro reti (una per i padroni di casa e tre per gli ospiti …) annullate per tale irregolarità, risultato che comunque consente ai bianconeri romagnoli di cogliere il primo punto in trasferta dopo le sconfitte con Sassuolo e Spezia. mentre i rosanero padroni di casa devono ancora rimandare l’appuntamento con la prima vittoria interna, al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia a risultare decisivo nel match fra Reggiana e Salernitana è l’estremo difensore emiliano Bardi autore di alcuni interventi prodigiosi che hanno evitato ai granata di incassare la terza sconfitta consecutiva, ancorché i padroni di casa possono recriminare esclusivamente su di una traversa colpita da Portanova nel primo tempo.
Per concludere, coglie un’importante boccata d’ossigeno la Sampdoria che a “Marassi” supera 1-0 un SudTirol apparso sin troppo dimesso, risultando sufficiente la rete siglata al 20′ da Venuti con uno splendido tiro al volo di sinistro che regala ai blucerchiati il primo successo stagionale che consente loro di abbandonare l’ultimo posto in graduatoria, ora divenuto di proprietà del Frosinone, unica formazione a non aver ancora vinto una partita e che, davanti al proprio pubblico, subisce contro il Bari una seconda pesante sconfitta dopo lo 0-4 di Brescia, con i biancorossi pugliesi che, sbloccato il risultato in chiusura di primo tempo con una conclusione dalla distanza di Maita, confezionano nella ripresa con Dorval e Favilli (in rete all’esordio con i suoi nuovi colori) la seconda vittoria consecutiva che li rilancia verso la Zona Playoff ed, al contrario, certificano con ogni probabilità la conclusione dell’esperienza del tecnico Vivarini sulla panchina dei ciociari.
Risultati sesta giornata:
Catanzaro – Cremonese 1-2
Cosenza – Sassuolo 0-1
Palermo – Cesena 0-0
Pisa – Brescia 2-1
Reggiana – Salernitana 0-0
Sampdoria – SudTirol 1-0
Modena – Juve Stabia 3-0
Frosinone – Bari 0-3
Mantova – Cittadella 1-0
Spezia – Carrarese 4-2
Classifica: Pisa p.14, Spezia p.12; Sassuolo p.11; Cremonese e Mantova p.10;, Brescia e SudTirol p.9; Juve Stabia, Cittadella; Cesena, Palermo, Reggiana, Bari e Modena p.8; Salernitana p.7; Catanzaro p.6; Sampdoria p.5; Cosenza p.4; Carrarese e Frosinone p.3. Note: Cosenza 4 punti di penalizzazione .
Last modified: Settembre 23, 2024