Ad una settimana di distanza dall’aver organizzato il Campionato Italiano di Mezza Maratona, Pisa torna ad essere protagonista sul palcoscenico sportivo nazionale, avendo ospitato la settima ed ultima tappa del “GIRO D’ITALIA HANDBIKE”, giunto alla sua 12esima edizione, attraverso un suggestivo percorso che ha visto gli atleti prendere il via da Lungarno Simonelli all’altezza del Museo delle Antiche Navi, per poi percorrere Lungarno Pacinotti e Lungarno Mediceo e quindi, attraversato il Ponte della Vittoria, costeggiare l’Arno dal lato opposto lungo Lungarno Galilei e Lungarno Gambacorti per poi fare ritorno al punto di partenza divenuto d’arrivo.
A dare il via alla gara è stata l‘Assessore alla Disabilità del Comune di Pisa Sandra Munno, con gli atleti scaglionati sulla griglia di partenza in base alle loro prestazioni – così come accade in Formula1, per intendersi – per una competizione che vede i partecipanti suddivisi in diverse Categoria (H1, H2, H3, H4 ed H5) in base al diverso grado di disabilità, essendo altresì prevista la Categoria Open (HO) per i normodotati, ancorché oltre alle Classifiche per ogni diversa sezione, venga poi proclamato il vincitore assoluto sulla base di un punteggio assegnato ad ogni tappa con un meccanismo che tiene conto sia del piazzamento che del tempo realizzato. Un Giro d’Italia che aveva preso il via domenica 3 aprile 2022 a Bari, con le successive tappe svoltesi a Bellaria Igea Marina ed a Meda (8 e 22 maggio), e quindi ad Udine (19 giugno), Cerro Maggiore (Mi) il 17 luglio per poi, dopo l’interruzione nel mese di agosto, giungere a conclusione con le due ultime prove in Toscana, il 18 settembre a Livorno e, come detto, domenica 16 ottobre a Pisa.
Vincitore dell’ultima tappa è stato Mirko Testa (Categoria MH3), dello “Active Team La Leonessa” – giunto alla sua terza affermazione in questa edizione, dopo le vittorie di Udine e Livorno – che ha completato gli 11 giri del percorso alla media di 38,6kmh, nel mentre fra le donne la migliore è stata Roberta Amadeo (Categoria WH2) della “Bee and Bike”, che ha percorso 8 giri alla media di 26,347kmh … Ma, come in ogni Classifica Generale che si rispetti, ad essere premiata in ultima analisi è la regolarità – che, nel caso in questione, è altresì costituita dalla partecipazione a più tappe possibili – e così oltre alla Maglia Rosa di vincitore nella propria Categoria MH5 ad aggiudicarsi il Titolo Assoluto, nonché il Trofeo disegnato e realizzato dal Maestro Lorenzo Tirelli, è stato Mirko De Cortes, anch’egli dello “Active Team La Leonessa”.
Premi, in ogni caso un po’ per tutti, con la cerimonia svoltasi nel pomeriggio presso il suggestivo scenario degli Arsenali Repubblicani dove si sono alternati, oltre ai primi tre della tappa per ogni Categoria, anche i componenti dei Podi risultanti dalla Classifica finale che ha visto emergere Riccardo Cavallini (MH1), Manolo Simeoni (MH2), il già ricordato Mirko Testa (MH3), Fatmir Kruezi (MH4) ed, oltre a De Cortes, anche Andrea Villa nella Categoria Open, il quale si è altresì aggiudicato la Maglia Bianca quale miglior giovane del Giro … In campo femminile, le vincitrici in tre sole Categorie presenti, sono state Natalia Belaieva (WH1) – alla sua quarta affermazione dopo quelle nelle edizioni 2018, 2019 e 2021 – Angela Teresa De Gregorio (WH2) e Grazia Colosio (WH4).
In conclusione una giornata di “Sport vero” che ha pienamente soddisfatto gli Organizzatori sotto ogni punto di vista (anche climatico, il che non guasta …), come conferma Fabio Pennella, Presidente della SEO (Solutions and Events Organization), allorché sottolinea come: “è per noi una grandissima soddisfazione essere giunti alla finalissima in una splendida città come Pisa che è chiamata ad ospitare questa importantissima Manifestazione di caratura internazionale, visto che il Giro d’Italia Handbike è l’evento leader del settore in Europa, così che oggi non potevamo offrire di meglio che una città emblematica quale Pisa indubbiamente sa essere e che mette altresì a disposizione una location straordinaria quale quella degli Arsenali Repubblicani per lo svolgimento della cerimonia di incoronazione del vincitore di questa 12esima edizione”.
Una giornata che non ha altresì mancato di rendere orgogliosa anche l’Assessore alla disabilità del Comune di Pisa, Sandra Munno, la quale ha tenuto ad evidenziare come: “sia stato per me emozionante essere partecipe di un evento sportivo così importante con la partecipazione di atleti di grande livello, ed in più con il ruolo di essere chiamata a dare il via alla gara, sperando di essere stata all’altezza del compito affidatomi”.
“Questa Manifestazione conferma una volta di più”, conclude Sandra Munno, “quanto lo Sport debba essere per tutti, di ogni condizione ed età, una condizione che, come Assessore alla Disabilità, mi vede nella condizione di portare avanti un impegno ben preciso, vale a dire programmare una città che non sia solo ospitale, ma anche che, abbattendo quelle barriere culturali di cui spesso parliamo, faccia comprendere come, attraverso anche la pratica sportiva, si possa non solo dare benessere, ma anche insegnare ed educare la comunità che niente è impossibile, l’importante è metterci coraggio, forza e passione, ingredienti fondamentali per superare qualsiasi difficoltà che la vita ci propone”.
