PISA – Riscoprire i tempi, il ritmo e il fascino del racconto ad alta voce: domenica 25 maggio parte allo Spazio Mumu la rassegna ‘Animali Narranti, tane di parole per grandi e piccini‘. Nell’attualità intossicata dal continuo bombardamento di immagini e comunicazioni mordi-e-fuggi, arte e teatro rinascono dalla più ancestrale forma di racconto: le storie attorno al fuoco delle tribù primitive.
Si parte con due laboratori per bambini e adulti a cura dell’associazione Vivavoce: alle 17.30 costruzione di maschere ed alle 18.30 teatro e danza. Nel primo, utilizzando materiali di recupero, si potranno realizzare maschere a forma di animali reali o o fantastici ispirate alle creazioni di Saul Steinberg ed agli abitanti del bosco di Titania e Oberon in “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare. Nel secondo, dopo un riscaldamento giocoso ed interattivo, i partecipanti creeranno movimenti personali e collettivi improvvisando, attraverso la musica, la relazione con lo spazio e con gli altri. Alle 21 performance “Controfashion show parade” ovvero “La danza delle stagioni”, evento happening con una sfilata giocosa delle maschere ed una danza collettiva che coinvolgerà i presenti: Mumu su trasformerà in un bosco in festa dove si celebra l’inizio della stagione di Animali Narranti, un inno all’arte e alla condivisione creativa.
Alle 20 inaugurazione della mostra di Cristina Gardumi e live-painting con accompagnamento musicale alle percussioni di Linda Palazzolo. «Disegnare mi serve per mettere alla prova il tempo, i fatti pubblici e privati e le situazioni. In questo senso considero i miei lavori esercizi del pensiero. Ciò che resta più visibile al pubblico sono le pagine, o i frammenti, i resti di piccoli “manuali” immaginari, che aprono spunti di riflessione e azione su tematiche fondamentali del nostro stare al mondo – spiega l’artista Cristina Gardumi – Amo trasformare l’identità di vecchi abiti, con interventi di stampa che li trasformano in oggetti narranti. Qualunque sia il supporto, immagino sempre i miei personaggi come attori in scena. Sono uomini e animali insieme perché lo zoomorfo è per me la sintesi più pura del vivente, un archetipo che in sé ha l’essere umano, l’unica creatura che riconosce la responsabilità e la nomina, e l’animale, l’innocente per eccellenza». La mostra rimarrà aperta fino al 14 settembre, visitabile il lunedì e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30, durante gli eventi e su appuntamento.
Dopo l’alta formazione da artista visiva e performer, Cristina Gardumi attualmente vive e lavora a Pisa. Ha curato la direzione artistica di spettacoli di Michele Santeramo e Massimo Di Michele, e collaborato con diversi autori letterari per dare forma alle loro parole in libri illustrati e graphic novel. Come “Gardums” collabora con la regista e sceneggiatrice Cristina Ki Casini; insieme hanno firmato le graphic novel “Classici ambienti tossici” e “Ricomizi d’amore” entrambe edite da Barta Edizioni. Produce libri d’artista e con lo pseudonimo Pasife. Ha partecipato con opere grafiche, video-animazioni e performance a residenze e mostre collettive e personali in Italia, Spagna e Marocco. Cristina ha vinto il Premio Celeste, il Premio Arte Laguna e il Celeste Prize.
La rassegna ‘Animali Narranti’, a cura di Acquario della Memoria, è finanziata dalla Fondazione Pisa ed ha la collaborazione di Comune di Pisa, Università di Pisa, associazione VivaVoce, Fiab, Xdas. Nel corso della serata, sarà possibile portare i propri vecchi filmini in super8, 8mm e 9,5mm Pathè-Baby che saranno restaurati gratuitamente dall’associazione ed entreranno a far parte del progetto Mosaico Pisa.
Per il live painting ingresso libero con brindisi offerto a tutti i soci di Acquario della Memoria, necessaria la tessera Mumu/Entes acquistabile a 5 euro. Costo per la partecipazione a un laboratorio 5 euro, 8 euro per entrambi i laboratori. Dalle 20 apericena su prenotazione a 10 euro, per informazioni www.spaziomumu.com e whatsapp al 371-6520416.
Last modified: Maggio 23, 2025