Written by 5:19 pm Pisa, Cultura, Eventi/Spettacolo

Delegazione di sette sindaci ungheresi in visita a Montecatini Val di Cecina: “Un Comune sempre più aperto al mondo”

PISA- Montecatini Val di Cecina rafforza il proprio profilo internazionale. Nei giorni scorsi il sindaco Francesco Auriemma ha accolto in Comune una delegazione istituzionale ungherese composta da sette primi cittadini, in Toscana per una serie di incontri diplomatici.

La tappa nel borgo è nata grazie al contatto con Gábor Aron Kudar, Secondo Segretario agli Affari Politici dell’Ambasciata di Ungheria presso il Quirinale, che ha espresso l’interesse della delegazione a conoscere da vicino il territorio, in particolare la Miniera di Caporciano e il paesaggio che caratterizza il comune.

«Per noi è motivo di grande orgoglio – commenta Auriemma – che amministratori stranieri abbiano scelto Montecatini Val di Cecina come tappa del loro viaggio istituzionale. È un riconoscimento del lavoro che stiamo portando avanti e della crescente visibilità del nostro territorio».

A far parte della delegazione: Daku Attila (Tiszabezdéd), Dancs Ákos (Benk), Ésik Emil (Tiszamogyorós), Pásztor Gábor (Eperjeske), Ferkovics Tibor (Tuzsér), Onder Sándor (Mándok) e Helmeczi László (Záhony). Si tratta di comuni di piccole dimensioni – dai 600 ai 5.000 abitanti – situati lungo il confine con l’Ucraina, un’area fortemente segnata dalle conseguenze del conflitto.

La visita è stata un’occasione di confronto diretto su temi concreti di amministrazione locale: servizi ai cittadini, gestione dei piccoli comuni, valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico. «Ho incontrato persone semplici, disponibili e profondamente legate ai loro paesi – racconta Auriemma –. È stato interessante scoprire differenze e analogie nel modo di governare realtà simili alle nostre».

Uno dei momenti più intensi è stato il racconto dei sindaci ungheresi sull’impatto della guerra in Ucraina: molti dei loro comuni hanno accolto numerosi rifugiati, affrontando difficoltà organizzative, sociali e umane.

La giornata si è conclusa con la visita alla Miniera di Caporciano, simbolo della storia economica di Montecatini, e con l’impegno reciproco a proseguire il dialogo. La delegazione ha infatti invitato il sindaco Auriemma a ricambiare la visita, possibilmente insieme ad altri amministratori del territorio.

«Spero che questo sia solo l’inizio – sottolinea Auriemma –. Non si tratta soltanto di promuovere il turismo o la cultura, ma di costruire legami umani solidi tra comunità europee che condividono sfide e speranze molto simili».

Con questa iniziativa, Montecatini Val di Cecina conferma la propria vocazione a essere un piccolo comune con uno sguardo aperto al mondo, capace di unire radici locali e relazioni internazionali.

Last modified: Novembre 17, 2025
Close