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A Marina di Pisa trecento persone riunite dopo i danni e la paura. Conti: “Pronto un milione”. Giani: “Via ai ristori tra pochi giorni”

MARINA DI PISA – Oltre trecento persone hanno partecipato all’assemblea pubblica organizzata da ConfCommercio PIsa, presso l’ex Cinema Don Bosco a Marina di Pisa alla presenza del Sindaco, Michele Conti, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

di Antonio Tognoli

In platea liberi cittadini, commercianti e imprenditori, preoccupati del futuro di Marina di Pisa, dopo la paura circa l’allagamento del centro abitato dei giorni scorsi, che ha causato danni e disagi ad attività, bagni e privati sul litorale oltre all’annoso problema delle spiagge di ghiaia. La serata è stata moderata da Federico Pieragnoli, direttore di ConfCommercio Pisa.

“Grazie alla ConfCommercio per aver organizzato questo evento – afferma Michele Conti Sindaco di Pisa. Siamo disponibili ad un percorso e di cercare di fare tutti insieme un passo in avanti. Il Comune può mettere sul piatto un milione di euro per le opere di difesa idraulica, la Regione deve fare la sua parte. Come Comune abbiamo posticipato la Tari, chi ha avuto danni può chiedere alla Regione un ristoro. Vogliamo fare la nostra parte anche su quello che non riguarda l’amministrazione comunale per mettere in sicurezza l’abitato del litorale a cui teniamo molto”.

Il presidente della Regione Eugenio Giani impegnato in questi giorni su diversi fronti della Toscana arriva a Marina di Pisa alle ore 23.15. “Cosa è successo nei giorni scorsi è espressione di un cambiamento climatico acuto. In questo caso un fenomeno straordinario con più di 400 millimetri di acqua caduta. Ci troviamo di fronte a condizioni straordinarie. Voglio rivolgere un pensiero agli otto morti in Toscana. In quattordici mesi ho dichiarato otto volte lo stato di emergenza. Dobbiamo essere consapevoli che la popolazione attende un immediata risposta a queste emergenze creatasi a Marina di Pisa. Le tempistiche purtroppo date le leggi non ci consentono di velocizzare più di tanto la situazione. I lavori potremo iniziare a prevederli entro la Fine di quest’anno è l’inizio dell’anno prossimo. Le Procedure portano a questi tempi di realizzazione, sarei un populista a dire il contrario. Pontedera, Pisa, Fauglia e Marina di Pisa sono i luoghi con i danni più consistenti della provincia.  Nell’arco di dieci quindici giorni potremmo sfruttare le risorse nazionali: fino a 5.000 euro per le famiglie e 20.000 euro per le imprese colpite. Ci sarà la Sospensione dei mutui e la possibilità di tariffe sospese spero luce acqua e gas. Ho dato la Massima disponibilità a considerata e la massima tempestività sull’arrivo di questi ristori. Sono cinque i milioni messi a disposizione dal Governo centrale. Ci impegneremo per fare le cose con la massima celerità possibile”. 

“Grazie a tutti quelli che sono intervenuti – afferma Fabrizio Fontani presidente del Sib Balneari – Tanti Marinesi uniti da cittadini semplici ad imprenditori. Stasera può essere un punto di ripartenza per tutti dopo i danni del maltempo dei giorni scorsi. Spero che i prossimi giorni servano per ripartire con un cronoprogramma”.

“La mia contrarietà alle spiagge di ghiaia è ormai nota. Dopo quello che è successo venerdì Conti e Giani devono apprendere che il progetto della cella 4 e 5 davanti a Cliff e Zenith, progetto bandiera, che non è andato in porto – afferma Simona Rindi del CCN di Marina di Pisa – La domanda è questa da qui a marzo come ci difendiamo per difendere le case e le attività? Il tempo è sacro per noi., spero nella celerità dei lavori perché Marina di Pisa è davvero in pericolo”.

“Non sono stati giorni facili per la Toscana – afferma Antonio Mazzeo presidente del Consiglio Regionale della Toscana – Otto morti sono tanti. Noi avevamo disposto progetto riqualificazione completa attraverso i fondi PNRR, una scelta per riorganizzare tutte le risorse. La cella numero 4 non ha dato le risposte che ci aspettavamo. Nel giro di qualche settimana dovremo verificare se il progetto pronto dopo i danni potrà essere applicato. Chiunque sia il commissario straordinario renda veloce le operazioni delle gare di appalto che come sappiamo ha i suoi tempi e la sua burocrazia. La tangenziale a Nord Est ne è un esempio: le risorse sono state messe nel 2016, a gara nel 2022, i lavori inizieranno non prima del prossimo anno. Dovremo sfruttare la situazione di emergenza di questa situazione per accelerare nelle procedure”. 

“Questi giorni hanno messo a dura prova le provincie di Pisa e Livorno. Marina di Pisa è quella cittadina che più ha subito gli eventi di venerdì notte – afferma l’Ing. Pistone – sono un Dirigente genio civile delle province di Pisa e Livorno. Abbiamo Utilizzato università di Pisa per tarare teorie matematiche su quello che sono gli eventi. Le Misurazione sono abbastanza estese. Avevamo ipotizzato anche diverse soluzioni tra cui quelle di non mantenere le barriere soffolte. Potenziare quantità di materiale ghiaioso e l’allargamento delle scogliere e portare della sabbia nella parte bassa. È Fondamentale che ci sia la manutenzione. Noi abbiamo il progetto sulla base dei dati prima della mareggiata. Adesso però dobbiamo verificare se il progetto potrà essere applicato, lo faremo nel modo più veloce possibile. Bisogna trovare al più presto una soluzione definitiva”.

Last modified: Novembre 8, 2023
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