Leonardo Ulivieri è il nuovo segretario dell’unione comunale del Partito Democratico di San Giuliano Terme.
Lo ha deciso l’assemblea del partito convocata martedì 21 dicembre al circolo di Pappiana, che ha rinnovato la fiducia espressa dagli iscritti nei congressi tenutisi nei circoli. Ulivieri è arrivato al congresso da candidato unico e succede a Matteo Cecchelli, che per sei anni ha guidato il partito sangiulianese e ora è assessore al bilancio del comune termale. Leonardo Ulivieri, studente di Ingegneria Edile – Architettura, lavora in uno studio di architettura di rilievo internazionale di Pisa ed è molto attivo e conosciuto nel mondo del volontariato.
“Darò continuità al grande lavoro svolto dalla precedente segreteria – commenta -. La linea politica sarà mettere al centro del dibattito le questioni che riguardano la comunità sangiulianese, contribuendo con proposte concrete all’amministrazione del territorio. In questi anni abbiamo fatto molto, ne è testimonianza il grande numero di opere pubbliche che sono state attivate, grazie anche a una macchina comunale rinnovata e più efficiente. Lo testimonia, ad esempio, l’ottima riconferma del sindaco Sergio Di Maio nelle elezioni comunali di due anni fa, in cui il Partito Democratico ha ottenuto circa il 35% dei voti. L’obiettivo è di proseguire al meglio per i prossimi anni, costruendo le basi per la San Giuliano Terme del domani. Ringrazio quindi Matteo Cecchelli e tutti gli iscritti per la fiducia: cercherò di non deluderli”.
L’assemblea ha inoltre eletto all’unanimità la presidente Giuseppina Lotti, il vicepresidente Gianluca Pistelli e il tesoriere Alessandro Bonomi.
“Auguro al nuovo segretario comunale un buon lavoro – dice Matteo Cecchelli, segretario comunale uscente – lascio, dopo 6 anni, la segreteria del partito in ottime mani, Leonardo saprà portare avanti il buon lavoro politico fatto negli scorsi anni dalla mia segreteria di cui lui faceva parte. Persona seria, corretta e preparata, con esperienza politica e nel volontariato locale che saprà sicuramente interpretare le istanze politiche e sociali del territorio. Un ragazzo giovane che potrà rappresentare al meglio l’immagine del partito che vogliamo, ben schierato dalla parte dei diritti, dell’ambiente, del sociale, dei fragili, del lavoro, dello sviluppo economico. Ringrazio infine il partito tutto per l’affetto e la riconoscenza che mi ha dimostrato in questi anni, adesso avanti con Leonardo per vincere nuove sfide”.
Un progetto particolarmente apprezzato dal presidente dell’Assemblea legislativa, che sta studiando la fattibilità di un percorso normativo, in analogia con quanto già fatto per le Città murate, per il recupero delle Rocche toscane. Pezzi di territorio che secondo il presidente vengono lasciati un po’ a se stessi e che invece potrebbero incrementare il patrimonio artistico della Regione. Il presidente ha anche riproposto l’idea di realizzare un biglietto unico per città come Pisa, Lucca e Livorno così da permettere ai turisti di visitare le maggiori attrazioni toscane. Un biglietto per poter visitare insieme la celebre Torre, quella degli Upezzinghi e il Camminamento di Brunelleschi garantirebbe una maggiore presenza dei turisti sul territorio.
Sulla riqualificazione della Torre di Caprona, il presidente del Consiglio regionale ha spiegato che sarà un modo di restituire alle cittadine e ai cittadini uno dei gioielli più belli della Toscana. Non sarà un impegno semplice perché la proprietà è ancora privata e per questo andranno costruite le condizioni perché ci sia un rapporto tra pubblico e privato, mettendo in campo una convezione per permettere al Consiglio regionale di poter investire nel recupero dell’opera.
L’idea di valorizzare i tanti gioielli che ci sono nella Toscana diffusa, ha sottolineato il presidente, porterà nuovo turismo, nuova occupazione, ma soprattutto permetterà di riempire i cuori dei toscani con tanti pezzi di bellezza che purtroppo vengono dati per scontati, guardando così con speranza e ottimismo al futuro, dopo questi due anni terribili, condizionati dalla pandemia e dalla terribile guerra in Ucraina che devasta territori non lontani da noi. Il sindaco ha spiegato che la Torre è di proprietà della famiglia Conforti e versa in pessime condizioni.
L’amministrazione comunale ha recuperato tanto in questi anni: la Torre dell’Orologio, la Torre del Soccorso e il suo Camminamento e si appresta a recuperare e mettere in sicurezza la Botte e le Cateratte Ximeniane. L’idea, per quanto riguarda la Torre di Caprona, ha spiegato il primo cittadino, è quella di fare una convenzione tra pubblico e privato, per attrarre investimenti, e di valutare la possibilità di un acquisto (anche per poter contare sui fondi dell’Art Bonus), ma prima saranno necessarie indagini geologiche.