PISA- Una vera leggenda del jazz mondiale si prepara a salire sul palco del Giardino Scotto di Pisa (Lungarno Fibonacci 2): venerdì 11 luglio alle 21:30, nell’ambito di Pisa Jazz Rebirth – il festival nato dal progetto Pisa Jazz, a cura dell’Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti – sarà protagonista Billy Cobham, iconico batterista newyorkese e pioniere del jazz fusion, noto anche per la sua storica collaborazione con Miles Davis.
Al centro del concerto pisano ci sarà “Time Machine”, un progetto che – come suggerisce il nome – riporta in vita composizioni storiche tratte dal repertorio di Cobham, alcune delle quali raramente eseguite dal vivo.
“Time Machine è una versione rinnovata della mia produzione – racconta Cobham – che vedeva all’epoca la partecipazione di musicisti straordinari come Michael e Randy Brecker, Glenn Ferris, Alex Blake, John Abercrombie, Milcho Leviev e Lee Pastora.
Sono passati cinquant’anni da allora, e brani come Solarization, Total Eclipse, Bandits, Crescent Sun, Moon Germs e Sea of Tranquility sono rimasti troppo a lungo nel cassetto. Adesso è arrivato il momento di farli rivivere”.
Più che un semplice concerto, “Time Machine” sarà un vero e proprio viaggio attraverso cinque decenni di musica innovativa, con un repertorio che ha contribuito a definire l’estetica e la potenza espressiva del jazz fusion.
Accanto a Billy Cobham ci sarà una formazione d’eccezione:
- Gary Husband – tastiere
- Rocco Zifarelli – chitarra
- Victor Cisternas – basso
- Bjorn Arko – sax
- Antonio Baldino – tromba
- Andrea Andreoli – trombone
Nato a Panama e cresciuto a New York, Cobham è una figura cardine della storia del jazz contemporaneo. Tra i momenti salienti della sua carriera:
- nel 1969 fonda il gruppo Dreams, insieme ai fratelli Brecker, Don Grolnick, John Abercrombie e altri grandi nomi;
- nel 1970 entra nella nuova formazione fusion di Miles Davis, partecipando a pietre miliari come Live-Evil, A Tribute to Jack Johnson e alle sessioni di Bitches Brew;
- nel 1971 è cofondatore della leggendaria Mahavishnu Orchestra, con John McLaughlin, Jan Hammer e Jerry Goodman;
- nel 1973 pubblica il suo primo album solista, Spectrum, registrato agli Electric Lady Studios di Jimi Hendrix e considerato ancora oggi un caposaldo assoluto del jazz fusion.
Pisa Jazz Rebirth è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca.
Biglietti in prevendita su Ticketone. Info, orari e programma completo su: www.pisajazz.it.