Written by 8:53 am Pisa, Attualità, Cultura

Personalizzazione, previsioni e creazione di contenuti. L’IA sta cambiando il marketing 

Stando ai dati dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milanoquasi la totalità degli utenti di internet (ovvero il 93%) conosce il termine “Intelligenza Artificiale” mentre il 61% delle grandi aziende del nostro paese hanno già sperimentato le sue potenzialità, investendo sulle opportunità di guadagno e di crescita offerte dall’IA. È una vera e propria rivoluzione quella a cui stiamo assistendo. Ed è una rivoluzione che tocca tanti, tantissimi settori diversi. 

Oggi ci concentriamo in maniera particolare sul marketing, un comparto che grazie al machine learning sta cambiando pelle e sta migliorando i suoi risultati. Ma come si utilizza l’Intelligenza Artificiale nel marketing? Quali sono le sue potenzialità? Per rispondere a queste domande partiamo da un primo esempio: quello del Data Analytics. L’IA è in grado di analizzare grandi quantità di dati in modo rapidissimo e soprattutto molto più efficiente rispetto ad un essere umano e molte aziende stanno sfruttando questa capacità come primo tassello per le proprie decisioni strategiche. Grazie all’analisi dei dati si possono, ad esempio, offrire sistemi di personalizzazione e di raccomandazione (quelli che troviamo su Netflix per le serie che potrebbero piacerci, oppure su Amazon con i suggerimenti di prodotti simili a quelli che abbiamo acquistato) oppure offrire attraverso gli algoritmi di Google Ads e Meta pubblicità mirate, selezionando i target più pertinenti e massimizzando così il ritorno sugli investimenti. 

Un caso similo è quello che stanno facendo i casinò online che offrono bonus benvenuto e altre agevolazioni agli utenti proprio in base ai loro interessi, ai loro giochi preferiti, alle loro abitudini online. Una tecnica di marketing che, senza dubbio, è alla base del grande successo del comparto online del gambling italiano e internazionale e che ha come segreto proprio l’utilizzo dell’IA per leggere, raccogliere e interpretare i dati. 

Ma non pensiate che l’IA si fermi qui, all’analisi di numeri e statistiche. L’Intelligenza Artificiale è importantissima anche nella creazione di contenuti. Piattaforme come ChatGPT o Jasper Aivengono utilizzate per generare descrizioni di prodotti, per scrivere email, per elaborare post sui social. L’utilizzo di questi strumenti permette di risparmiare tempo, di adattare i messaggi al pubblico in maniera veloce e soprattutto precisa. Certo, l’Intelligenza Artificiale non scriverà mai meglio di un vero autore o di un vero scrittore, ma può essere un valido alleato per copywriter e blogger. Per capire meglio la sua applicazione nella creazione dei contenuti possiamo citare il caso del Washington Post, famosissima testata statunitense, che di recente ha lanciato un bot, dal nome “Ask The Post”, che risponde alle domande degli utenti come se fosse un giornalista della redazione del giornale. 

Può non piacere, può addirittura spaventare, eppure l’Intelligenza Artificiale ha un grandissimo potenziale. Un potenziale su cui molti hanno iniziato a investire e da cui molti iniziano a raccogliere i frutti. Un potenziale che è meglio scoprire piuttosto che demonizzare.

Last modified: Dicembre 5, 2024
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