Servizi sanitari a Calci: l’amministrazione nel silenzio, Uniti per Calci chiede risposte concrete

CALCI – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo Uniti per Calci

“Sono passati quasi due mesi dall’annuncio fatto dal sindaco Ghimenti e dal vice sindaco Ricotta, riguardo al potenziamento dei servizi sanitari nel distretto socio-sanitario di Calci. Con grande enfasi, i due amministratori avevano promesso l’attivazione di visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi ogni giovedì mattina, un servizio che avrebbe dovuto iniziare all’inizio di ottobre. Tuttavia, a oggi, quel servizio non è ancora stato attivato e l’amministrazione comunale non ha fornito alcuna comunicazione in merito“. Serena Sbrana, capogruppo di Uniti per Calci, critica duramente questo comportamento, definendolo “un atteggiamento di totale disinteresse nei confronti della comunità”. Secondo la Sbrana, è inaccettabile che l’amministrazione comunale continui a fare annunci senza poi verificare se questi vengano effettivamente realizzati. “Questa sembra essere la prassi abituale del sindaco e della giunta”, aggiunge Sbrana. Il gruppo Uniti per Calci ha deciso di farsi portavoce delle lamentele dei cittadini, chiedendo chiarimenti urgenti sull’assenza del servizio. Ai cittadini che tentano di prenotare visite o elettrocardiogrammi, infatti, viene detto che tali prestazioni saranno effettuate altrove, senza alcuna indicazione su quando il servizio sarà effettivamente disponibile nel comune. “La salute pubblica non può essere trattata con superficialità”, afferma Sbrana, sottolineando che il potenziamento dei servizi sanitari dovrebbe essere una priorità per l’amministrazione. “Questa proposta era già presente nel nostro programma elettorale, e avevamo denunciato l’inaccettabilità di dover aspettare un mese per un semplice prelievo di sangue a Calci”. Sbrana insiste su un punto fondamentale: i cittadini di Calci hanno diritto a essere informati e ad avere accesso a servizi sanitari tempestivi ed efficienti. “Il silenzio dell’amministrazione non è più accettabile”, conclude. Uniti per Calci chiede dunque un aggiornamento puntuale alla comunità, sollecitando l’attivazione del servizio di visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi senza ulteriori ritardi.