PISA – Dopo un 17esimo turno caratterizzato da risultati in contrasto con le previsioni della vigilia, ecco che il Torneo Cadetto si appresta a concludere il Girone di andata con due giornate ravvicinate, sabato 23 e martedì 26 dicembre 2023, prima della sosta e ripresa del Campionato il 12 gennaio con la disputa della prima di ritorno, ragion per cui il programma dei citati due turni è concentrato in un unico giorno.
di Giovanni Manenti
L’unica differenza è costituita dagli orari che, per sabato 23 dicembre, vedono disputarsi 5 incontri alle ore 14, uno alle 15 ed i restanti quattro alle ore 16:15, mentre martedì il turno ricalca la Serie A, con un’anteprima alle 12:30, sette gare alle ore 15, una alle 18 ed il posticipo alle 20:30.
Ad aprire la danze, sabato 23 dicembre, sono le prime della Classifica, con la Capolista Parma, reduce dal pari a reti bianche di Cosenza, ad ospitare una Ternana in netta ripresa e capace di infilare tre vittorie consecutive – ancorché il Tecnico Breda debba fare a meno degli squalificati De Boer e Luperini – con la speranza per i padroni di casa di tornare a festeggiare un successo interno che manca da inizio novembre (2-0 al Sudtirol) put se i precedenti non inducono all’ottimismo, visto che le ultime due visite dei rossoverdi umbri al “Tardini” si sono concluse con altrettante vittorie ed entrambe con il medesimo punteggio di 3-2, mentre al Venezia il calendario offre l’occasione di un pronto riscatto dopo lo scivolone interno contro il Sudtirol (a seguire la sconfitta di Cremona del turno precedente) ospitando un Lecco quanto mai ferito dalla sconfitta interna di domenica scorsa contro la Ternana, avendo sprecato il doppio vantaggio maturato all’intervallo.
Nelle immediate zone di rincalzo, altra occasione di riscatto giunge per le due lombarde – peraltro impegnate nelle uniche due sfide che coinvolgono formazioni attualmente all’interno della Zona Playoff – con il Como reduce dalla battuta d’arresto nel derby di Brescia ad affrontare in riva al Lario il Palermo, con i rosanero a dover confermare che il ritorno al successo nel rocambolesco match con il Pisa non sia stato un fatto episodico, mentre la Cremonese che ha dato chiari segnali di una scarsa condizione nelle ultime uscite, culminate con la sconfitta di Piacenza contro il Feralpisalò, è chiamato a cambiare rotta affrontando peraltro il combattivo Modena che può altresì vantare a proprio favore il successo allo “Zini” per 1-0 di metà marzo 2006 nell’ultima occasione che le due squadre si sono affrontate fra i Cadetti.
Completa il quadro delle gare delle ore 14:00 il confronte del “Tombolato” fra il Cittadella che vanta l’attuale migliore serie positiva con sei turni di imbattibilità ad affrontare uno Spezia reduce da due vittorie consecutive che lo hanno rilanciato nella corsa per uscire dalla Zona Playout, ma che si reca in Veneto priva di due importanti elementi quali Zurkowski e Salvatore Esposito, entrambi appiedati per un turno dal Giudice Sportivo, potendo quantomeno Mister D’Angelo fare affidamento sulla tradizione favorevole, visto che i bianconeri liguri si sono imposti nelle ultime tre occasioni, compreso il netto 3-0 di fine agosto 2019, mentre l’unico match in programma alle ore 15:00 vede un quanto mai interessante confronto tra la migliore delle neopromosse, ovvero il Catanzaro, che al “Ceravolo” ospita un Brescia rivitalizzato dalla “cura Maran” ed imbattuto da cinque turni, intenzionato a proseguire la rincorsa alla Zona Playoff, ora distante solo 5 punti.
Stesso obiettivo dei lombardi anche per una Sampdoria decisamente rilanciata dai 15 punti ottenuti nelle ultime sei giornate e che apre le sfide delle ore 16:15 ospitando a Marassi il fanalino di coda Feralpisalò per una gara piena di insidie qualora i ragazzi di Mister Pirlo prendessero l’impegno troppo sotto gamba (chiedere alla Cremonese per informazioni …), dubbio che sicuramente non riguarda sia Ascoli che Pisa per il match in programma all’Arena Garibaldi con le due formazioni divise in Classifica da soli due punti a vantaggio dei nerazzurri che devono a tutti i costi far seguire i punti alle buone prestazioni messe in mostra nelle due trasferte al Sud ma concluse con altrettante sconfitte, con peraltro entrambi i tecnici ad avere problemi di schieramento, visto le squalifiche di Marin fra i padroni di casa e di Bellusci e Di Tacchio fra gli ospiti.
Concludono il programma le gare fra Bari e Cosenza, ovvero due compagini che sembrano aver perso lo smalto delle prime giornate e che si trovano adesso nella condizione di non poter più commettere passi falsi per non farsi definitivamente risucchiare nei bassifondi della Graduatoria, e tra Sudtirol e Reggiana, con i padroni di casa che intendono proseguire sullo slancio del clamoroso successo esterno di Venezia per incrementare il proprio bottino di punti in ottica salvezza e gli emiliani che, al contrario, potrebbero vedere in pericolo la posizione di Mister Nesta in caso di una nuova sconfitta, essendo a digiuno di vittorie da ben sei turni.
Last modified: Dicembre 22, 2023