PISA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato degli Amici di Pisa: “Il Vicepresidente del Consiglio comunale dl Sesto Fiorentino, Gabriele Toccafondi, di Italia Viva, qualifica provocatoriamente “democristiano” il suo Sindaco, Lorenzo Falchi colpevole, a suo dire, di non voler rivelare le intenzioni del Comune sulla presentazione di ricorsi amministrativi contro la VIA della nuova pista fiorentina “11/29”. Saggiamente Falchi ha risposto che non si possono presentare ricorsi amministrativi contro una VIA ancora da approvare. Chiediamo a Toccafondi: l’urgenza della sua domanda è motivata da certezze sulla sicura approvazione della VIA, nel qual caso, per correttezza istituzionale, lo dovrebbe comunicare al suo sindaco, invece di buttarla in querelle sulla composizione dei Consigli comunali di Sesto e Firenze. Prosegue il comunicato, anzi gli suggeriamo di studiare i Pareri favorevoli emessi di VIA n: 2235, 2236, 2242 e 2570, che portarono ad emettere il Decreto Ministeriale di VIA n 377, autorizzativo della pista 12/30, poi bocciato amministrativamente, ritenendo che la Commissione di VIA non potesse dare un parere positivo sulla VIA della pista parallela convergente all’A11, a Peretola, perché non vi erano risposte adeguate alle numerose prescrizioni da essa stessa chieste. Quindi Toccafondi, si legge nella nota stampa, studi e stia tranquillo e ricordi cosa rispose il Ministro dell’Ambiente Galletti a chi gli sollecitava il Parere favorevole di VIA: “ Non è compito di un Ministro imporsi con i tecnici, se lo facessi violerei la legge, visto che la Commissione di VIA è organismo tecnico autonomo che prescinde da valutazioni di tipo politico e fa riferimento esclusivo a dati scientifici di sostenibilità ambientale dell’opera”, conclude la nota.