PISA – Nel primo semestre del 2024, l’export della provincia di Pisa ha subito una significativa flessione dell’11,7%, interrompendo il trend positivo degli anni precedenti. Il valore delle esportazioni è sceso a 1 miliardo e 800 milioni di euro, principalmente a causa dei cali nei settori chiave come cicli e motocicli (-17,8%), cuoio, abbigliamento (-47,3%) e farmaceutico (-13,3%). I mercati cruciali come Germania e Spagna hanno contribuito negativamente alla riduzione delle vendite.
In contrasto, la provincia di Lucca ha registrato un incremento record dell’7%, superando i 2,8 miliardi di euro, grazie alla crescita nei settori della cantieristica, meccanica, farmaceutica e olio. Massa-Carrara ha visto un calo del 4,7% nelle esportazioni, influenzato dalla meccanica e dalle fluttuazioni delle commesse.
A livello nazionale, l’export è diminuito dell’1,1%, mentre la Toscana ha visto una crescita dell’8,7%, trainata dai settori farmaceutico e gioielleria. Il presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, Valter Tamburini, sottolinea l’importanza di sostenere le imprese locali e adattarsi alle diverse condizioni dei mercati esteri.
Last modified: Settembre 16, 2024
