CALCI – La crescente incidenza di eventi climatici estremi sta mettendo a rischio il territorio urbano, periurbano e agroforestale. In particolare, all’interno dei centri abitati, gli alberi svolgono un ruolo fondamentale nel fornire ossigeno e raffrescamento, ma al contempo possono rappresentare un rischio in caso di cedimento, soprattutto se in cattiva salute o sottoposti a condizioni meteorologiche intense o estreme. Per questo motivo, monitorare la salute e la stabilità degli alberi è diventato un aspetto cruciale.
Il Comune di Calci, in collaborazione con Nature 4.0 – impresa innovativa fondata dal prof. Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia di Viterbo –, ha avviato da alcune settimane un progetto sperimentale e gratuito. È stato infatti installato un Tree-Talker su un albero situato all’interno del paese. Si tratta di uno strumento dotato di sensori miniaturizzati a basso consumo energetico, che consente di monitorare in tempo reale numerosi parametri, come il vigore vegetativo (NDVI), la crescita del tronco, la velocità del flusso linfatico, l’inclinazione del tronco in tre direzioni ortogonali, la temperatura e l’umidità dell’aria, oltre alla quantità di CO₂ assorbita.
I dati raccolti dai sensori vengono inviati in tempo reale ai computer del servizio tecnico comunale e, per un’analisi approfondita, anche allo Sportello di Agricoltura di Calci. Queste informazioni permetteranno di valutare lo stato di salute dell’albero e prevedere eventuali rischi di cedimento, fornendo anche indicazioni sugli effetti degli eventi climatici sul territorio. Al termine della sperimentazione gratuita di 4 mesi, l’amministrazione comunale deciderà se proseguire con l’installazione di uno o più Tree-Talker su altri alberi della città.
Nel frattempo, l’amministrazione sta portando avanti la manutenzione delle alberature nel vasto patrimonio comunale, concentrandosi in particolare su via Rosselmini, via Calcesana, via Poggio della Propositura e La Cagnola.
Last modified: Febbraio 8, 2025