SAN MINIATO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei Consiglieri di Insieme per la Provincia di Pisa Roberto Sbragia, Paolo Moschi e Serena Sbrana sulla situazione della scuola Marconi di San Miniato.
“Abbiamo letto con vivo, ed assoluto interesse, la notizia uscita tramite
stampa della ormai annosa vicenda della scuola superiore Marconi di San
Miniato di competenza proprio della Provincia di Pisa. Una vicenda dagli
altissimi costi per l’Ente e dagli altissimi risvolti sociali per i molti studenti,
insegnanti e famiglie che su quella scuola gravitano e sono gravitati nel tempo,
da ormai troppi anni. La questione delle spese sostenute, degli altissimi affitti
corrisposti, dei perché e dei mancati risultati ottenuti da parte dell’Ente
provinciale nella risoluzione di tale problematica erano, in realtà, state portate
all’attenzione del Consiglio Provinciale già lo scorso mese di maggio con una
interrogazione del consigliere provinciale Roberto Sbragia di Forza Italia. In
questa interrogazione e durante la discussione in aula, venivano ripercorse le
vicende, i cambiamenti e quello che noi potremmo definire come i mancati
risultati sperati a fronte delle molte spese che hanno portato ad una situazione
che, per il nostro modo di amministrare, potremmo definire di ingiustificabile
ritardo politico e di eccessivo costo sociale ed economico. La vicenda “Marconi”
certifica, al di là della vicenda specifica, a nostro avviso, l’inefficacia politica
dell’Ente amministrato ininterrottamente dal centro-sinistra da moltissimi anni
e la assoluta necessità di un cambiamento di direzione politica nella sua
gestione. Le elezioni provinciali si terranno il 29 settembre ed anche e non solo
alla luce dei risvolti della vicenda “Marconi”, invitiamo tutti i Consiglieri
Comunali dei vari territori della Provincia di Pisa a partecipare attivamente
votando per un cambiamento politico, a nostro avviso assolutamente
necessario e improrogabile. Invitiamo altresì, per onore alla verità, la
cittadinanza, i genitori e gli insegnanti, ad ascoltare di persona, ciò che alla
nostra interrogazione è stato risposto tramite l’audio disponibile sul sito
internet della Provincia di Pisa nella registrazione del Consiglio provinciale del
29 maggio 2024, sessione pomeridiana”.