PISA – Riceviamo e pubblichiamo da parte di Paolo Fontanelli, ex Sindaco di Pisa.
“Il Presidente Mattarella ha condannato fermamente l’uso dei manganelli verso gli studenti, come accaduto a Pisa venerdì scorso, sottolineando il valore educativo e civile del dialogo con i giovani. Queste parole risuonano come un richiamo all’appello lanciato poco prima riguardo ai rischi di un clima politico sempre più intollerante e offensivo verso l’avversario. La gravità degli eventi di Pisa è ancora più evidente considerando il clima politico attuale, caratterizzato dall’odio e dalle menzogne, soprattutto promosso dalla destra. Le posizioni della Lega e di FdI, che cercano di minimizzare gli eventi di Pisa, confermano questa preoccupazione. Gustavo Zagrebelski, in un’intervista, ha sottolineato come simili situazioni siano il preludio a regimi autoritari. Prosegue la nota stampa, questo dovrebbe essere motivo di riflessione per le forze progressiste e per tutti i cittadini democratici. L‘astensionismo crescente, soprattutto tra le forze progressiste, è stato alimentato dalla sottovalutazione e dal disimpegno politico. Anche gli errori della sinistra nel perseguire un disegno di governo basato sulla gestione del potere piuttosto che sul cambiamento sociale hanno contribuito a questa situazione. Un esame critico del recente passato del PD potrebbe aiutare a comprendere la perdita di credibilità e voti. Tuttavia, il tema della riflessione critica trova poco spazio attualmente, mentre sarebbe utile per affrontare problemi che alimentano confusione e divisioni. Anche il dibattito sul terzo mandato per i Sindaci e i Presidenti di Regione dovrebbe essere affrontato considerando gli impatti sulla democrazia rappresentativa e evitando di concentrarsi solo sugli aspetti personali della politica, si legge ancora nel comunicato. L’obiettivo più urgente ora è risvegliare e mobilitare i cittadini di centrosinistra di fronte alla crescente spinta neo-autoritaria della destra, cercando anche un dialogo con i giovani, in particolare gli studenti, per comprendere il significato delle decisioni che riguardano il loro diritto di manifestare e esprimere il dissenso“.
Last modified: Febbraio 26, 2024