SAN GIULIANO TERME – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della rete le Gattare di San Giuliano Terme
“Trenta cittadini hanno depositato un esposto urgente alla Procura della Repubblica e alla Prefettura, mettendo in luce l’assenza dell’ordinanza sindacale e la mancanza di trasparenza nelle pratiche burocratiche. Richiedono una revisione delle procedure e insistono sugli accertamenti riguardo alla presunta sovrappopolazione di piccioni, enfatizzando l’importanza di rispettare le normative per il controllo di questa specie. Prosegue la nota, È noto che esistono diverse strategie di contenimento dei piccioni, come dissuasori acustici, ostacoli fisici alla nidificazione, l’eventuale impiego di animali antagonisti, la somministrazione di mangime specifico antifecondativo e l’utilizzo di barriere magnetiche, come indicato dalle ricerche dell’Università di Pisa. Comuni limitrofi hanno adottato metodi incruenti, e studi della Lipu suggeriscono che l’integrazione di tali strategie senza causare danni produce risultati positivi, a differenza delle fucilazioni, che risolvono il problema solo temporaneamente, facendo ritornare i piccioni ai loro luoghi abituali. Inoltre, i firmatari fungono da portavoce del malcontento diffuso in città e segnalano che il Comune è stato oggetto di proteste e richieste di sospensione degli abbattimenti. La comunità si prepara a manifestazioni di protesta pacifiche il giorno 7, coinvolgendo animalisti, ambientalisti e cittadini contrari a pratiche ritenute arcaiche, cruente, non necessarie ed inefficac.“, conclude il comunicato.
Last modified: Febbraio 6, 2024