𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟔 𝗢𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 torna la raccolta alimentare in 73 punti vendita di Unicoop Firenze. Tra questi, anche i negozi Coop.Fi di 𝐁𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚, 𝐏𝐨𝐧𝐬𝐚𝐜𝐜𝐨 e 𝐏𝐨𝐧𝐭𝐞𝐝𝐞𝐫𝐚.
Un’iniziativa promossa da 𝐔𝐧𝐢𝐜𝐨𝐨𝐩 𝐅𝐢𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞, insieme alla Fondazione Il Cuore si scioglie onlus con la collaborazione delle sezioni soci e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all’emergenza alimentare. 👉 A Bientina, ci saranno i volontari e le volontarie dell’associazione 𝐋𝐮𝐧𝐩𝐞𝐫𝐥𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨, che dalle 8 alle 20 saranno presenti con il loro banchetto.
Soci e clienti del supermercato, potranno acquistare generi alimentari di prima necessità e lasciarli ai volontari, che li destineranno alle persone in difficoltà sul territorio.
Queste le parole della presidente della Sezione Soci Coop Valdera 𝑳𝒊𝒗𝒊𝒂𝒏𝒂 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒗𝒂𝒊: “Sabato, tutto il giorno, soci e clienti Coop potranno trovarci nei punti vendita. Saremo insieme ai volontari delle associazioni del territorio per sostenere la raccolta alimentare, una iniziativa importante per aiutare chi ha più bisogno con una donazione che, per chi il sabato fa la spesona settimanale può rappresentare poco, ma è tanto per chi la riceve. Ringraziamo già da ora tutti coloro che sosterranno l’iniziativa con il loro contributo, sarà un modo per sentirci nuovamente comunità”.
Gli assessori al sociale del Comune di Bientina, Comune di Ponsacco e Comune di Pontedera, 𝑩𝒂𝒓𝒃𝒂𝒓𝒂 𝑭𝒓𝒐𝒔𝒊𝒏𝒊, 𝑫𝒂𝒗𝒊𝒅 𝑩𝒓𝒐𝒈𝒊 e 𝑪𝒂𝒓𝒍𝒂 𝑪𝒐𝒄𝒊𝒍𝒐𝒗𝒂 affeemano: “Come amministratori dei Comuni di Bientina, Ponsacco e Pontedera esprimiamo soddisfazione nel consolidare questa iniziativa solidale che non è solo o soltanto un’azione di beneficenza, piuttosto un intervento sociale di rete, stabile e continuo nel tempo, che vuole rimuovere gli ostacoli che non consentono pari opportunità. La pandemia, più che produrre nuove povertà, ha amplificato le disuguaglianze, fronteggiarle insieme é il ruolo che deve adempiere la politica. In questo senso “fare rete” tra Istituzioni, società civile, terzo settore può rappresentare davvero un valore aggiunto di solidarietà diffusa per sostenere le vulnerabilità sociali delle nostre comunità”.
