PISA – “II Governo ha approvato il testo del disegno di Legge di Bilancio 2024. Tra le misure che potrebbero essere inserite a partire dal 1° gennaio 2024: la mancata proroga del credito e allo sconto in fattura del superbonus”. Ad affermarlo è Confapi in una nota stampa.
“La manovra del Governo ripristina come unica
alternativa percorribile il meccanismo della detrazione diretta in dieci anni. Confapi Aniem Toscana, la categoria che rappresenta il mondo delle costruzioni etichetta Sumero Snasiata la scelta di ridimensionare la portata e limpatto sulleconomia de “‘La nostra organizzazione – afferma Andrea Bottai, Presidente di Confapi Aniem Toscana aveva instaurato importanti collaborazioni per individuare soggetti disposti ad acquistare crediti incagliati nei cassetti fiscali derivanti dai bonus edilizi. Ritornare indietro e limitarsi a solo meccanismo diretto della detrazione fiscale rischia di compromettere gli sforzi di numerose aziende del settore delle costruzioni e, di conseguenza, rallentare anche la ripresa economica dell’intero Paese. La nostra iniziativa – sottolinea Bottai – che aveva individuato soggetti e fondi pronti ad acquistare i crediti presenti nei cassetti fiscali, aveva suscitato un grande interesse e rappresentato una grande opportunità per le imprese in difficoltà. Ora questa scelta del governo getta l’intero settore delle costruzioni
nell’incertezza e nella precarietà Con la mancata proroga della cessione del credito e dello sconto in fattura, secondo quanto dichiarato da Confapi
Aniem Toscana, ci saranno conseguenze negative sull’economia.
“Servivano correzioni – conclude Bottai – e non l’eliminazione dello strumento. Saranno molte – conclude Bottai – le imprese edili che andranno in rovina. Riteniamo inaccettabile che per colpa di qualcuno, che ha abusato dello strumento.
pagarne siano tutti: imprese e cittadini”.