PISA- Il Comune di Pisa ha avviato l’iter amministrativo per gli interventi di adeguamento dell’Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani, necessari per rispondere ai requisiti della Serie A, in seguito alla promozione del Pisa Sporting Club. I lavori sono iniziati martedì 3 giugno, in linea con il cronoprogramma approvato.
La Direzione Edilizia Pubblica ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica, che prevede un investimento di 1,3 milioni di euro, già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche e approvato dal Consiglio Comunale.
«Abbiamo sempre lavorato in sinergia con la società, sostenendo concretamente le sue ambizioni sportive» – dichiara il sindaco Michele Conti. «Gli interventi in corso sono un ulteriore passo per garantire alla città uno stadio moderno, funzionale e all’altezza della passione nerazzurra».
I lavori estivi si inseriscono in un percorso di riqualificazione già avviato nei mesi scorsi, che ha visto un investimento di 1.045.000 euro per l’ampliamento della Curva Nord, ora con una capienza di 4.582 spettatori, per un totale di 11.293 posti complessivi. Il certificato di prevenzione incendi è stato rilasciato nei primi giorni di maggio.
«Questa nuova fase di interventi – spiega il vicesindaco Raffaele Latrofa – prevede lo spostamento del divisorio tra Curva Nord e Gradinata, il recupero di una porzione della Curva Sud per il pubblico pisano e un leggero incremento del settore ospiti. Anche stavolta interveniamo con prontezza per garantire che l’impianto sia pronto per l’inizio della stagione».
Durante l’estate proseguiranno anche altri interventi sulla Curva Sud, dove il settore ospiti sarà spostato verso la Tribuna Coperta, recuperando parte della curva e predisponendo una nuova zona cuscinetto. Questo permetterà di portare la capienza ospiti a 1.100 posti e di restituire 1.732 posti ai tifosi locali, con accesso dedicato da via Luigi Bianchi. Sarà inoltre necessario ricollocare il maxischermo. Le modifiche sono state valutate positivamente dalla Commissione Provinciale di Vigilanza e inviate al CONI per l’autorizzazione definitiva.

I lavori, suddivisi in due fasi, dureranno 75 giorni consecutivi dalla consegna del cantiere. Tra gli interventi principali:
- nuovo tunnel di accesso al campo;
- riorganizzazione e ampliamento degli spogliatoi e aree media;
- aggiornamento degli impianti tecnologici;
- potenziamento delle torri faro, con fari a LED ad alta potenza.
Nell’area della Tribuna Coperta, in collaborazione con il Pisa Sporting Club, verranno ampliati gli spazi per le emittenti televisive (fino a 600 mq), realizzata una nuova postazione per cameraman, e adeguate le infrastrutture per le trasmissioni in diretta.
Nel settore sottostante la tribuna si procederà con la demolizione parziale dei gradoni, la chiusura del tunnel esistente, la realizzazione di nuovi field box e 16 postazioni coperte per spettatori disabili. Sarà creato un nuovo collegamento tra spogliatoi e campo, allineato al centrocampo.
I locali dell’area tecnica saranno completamente riorganizzati, con nuove volumetrie dedicate a sala conferenze, area stampa, zona mista e palestra. Una parte dell’intervento sarà realizzata direttamente dal Comune (con una gara d’appalto da un milione di euro), l’altra sarà gestita dal Pisa Sporting Club tramite ditte specializzate.

Al termine dei lavori, la capienza complessiva dello stadio salirà a 12.508 posti, così suddivisi:
- Tribuna Coperta Inferiore: 1.264 (+46)
- Tribuna Coperta Superiore: 1.482
- Curva Nord: 3.880
- Gradinata: 3.050
- Curva Sud Locali: 1.732
- Curva Sud Ospiti: 1.100
Il progetto si conferma parte di un percorso di lungo termine per la valorizzazione dell’Arena Garibaldi, come sottolinea il vicesindaco Latrofa:
«La Lega Serie A ha espresso soddisfazione per la rapidità degli interventi. Il nostro obiettivo è quello di rendere lo stadio pienamente conforme fin dalla prima gara casalinga».
L’appalto è stato affidato alla ditta Intec Service srl di Avellino e i lavori sono in corso di consegna in questi giorni, in modo da rispettare le tempistiche previste dal progetto.
