PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato de “La Città Ecologica”
“La presenza degli alberi nelle città è fondamentale per la vita urbana, poiché producono ossigeno, assorbono anidride carbonica e inquinanti, mitigano il clima e aumentano la biodiversità. Tuttavia, nonostante i benefici ormai riconosciuti, la strategia forestale dell’UE mira a piantare 3 miliardi di alberi entro il 2030, e l’Italia ha stanziato finanziamenti per piantare milioni di alberi nelle città metropolitane. Nonostante gli sforzi, la giunta pisana ha concentrato le proprie azioni sul “rinnovo arboreo”, che consiste nel tagliare alberi maestosi per sostituirli con alberi giovani o arbusti, una scelta discutibile sotto diversi aspetti. Gli alberi più grandi forniscono maggiori benefici ambientali e non sono necessariamente malati o pericolosi. La Città ecologica sostiene che il taglio degli alberi di alto fusto dovrebbe essere ammesso solo in presenza di malattie che rappresentino un reale pericolo di caduta. Inoltre, sostiene che le piante vanno trattate come esseri viventi e la sostituzione degli alberi dovrebbe essere graduale nel tempo per preservare il paesaggio urbano. La strategia sul verde urbano dovrebbe focalizzarsi sulla creazione di nuovi parchi urbani e sulla rinaturalizzazione delle aree abbandonate, anziché sulla sostituzione massiccia degli alberi maturi con piante giovani. Infine, l’Assessore Latrofa continua a escludere La Città ecologica dal tavolo di consultazione sul verde urbano, nonostante le numerose richieste. Si chiede che tutte le associazioni ambientaliste pisane vengano invitate al tavolo per garantire una partecipazione inclusiva e trasparente“, concludono gli esponenti dell’Associazione.
Last modified: Aprile 22, 2024