”Voglio un calcio aggressivo e una squadra che domini le partite”
PISA – Il giorno molto atteso è finalmente arrivato in un mercoledì caldo e umido dove la Sala Stampa Passaponti dell’Arena Garibaldi ospitava la presentazione del nuovo mister del Pisa Sporting Club Filippo Inzaghi e del nuovo direttore Davide Vaira.
di Antonio Tognoli e Giovanni Manenti
Una giornata importante che disegna un Pisa con tanta professionalità in dote e tante buone intenzioni per il futuro. Entrambi si presentano in maniera molto elegante come i loro vestiti e sobri senza voli pindarici ma con la consapevolezza che Pisa è una piazza importante e c’è tanta voglia di fare bene e far contenti i molti tifosi che la seguono.
Ad aprire la conferenza L’Ad Giovanni Corrado: “Ringrazio Stefanelli per il lavoro svolto, per poi essere andato su Davide Vaira che già conoscevamo e che ha già ottenuto risultati importanti nel suo ruolo, mentre per quanto riguardo l’allenatore visto che i risultati ottenuti l’anno scorso non sono stati in linea con la crescita che ci auguravamo, così che ritenendo che le nostre traiettorie non avrebbero consentito probabilmente che ciò avvenisse anche nella presente stagione, abbiamo ritenuto di lasciarci consensualmente dando il benvenuto ad Inzaghi il cui curriculum parla per lui, sia da giocatore che da allenatore”.
Parola dunque al personaggio più atteso della giornata mister Filippo Inzaghi: “E’ vero che sono stato vicino anche in passato al Pisa, una società che ho sempre voluto anche per l’ambiente che ogni volta che sono venuto all’Arena mi ha sempre impressionato, sperando di ricambiare l’affetto che già in questi primi giorni ho sentito nei miei confronti nonostante non abbia ancora fatto niente. Penso che Pisa sia la piazza giusta per me in quanto la società ha dimostrato di assemblare una rosa costituita da un mix di giocatori giovani ed esperti, il mio primo passo sarà quello di creare un gruppo che sia orgoglioso di vestire la maglia nerazzurra per dare al pubblico le soddisfazioni che si merita, attraverso una crescita comune mia e dei giocatori. Al momento non posso parlare di modulo, in quanto il mio compito è quello di adeguare la tattica alle caratteristiche dei giocatori, garantendo però che la mia sarà una squadra votata ad un calcio aggressivo, con molti giocatori che conosco ed alcuni già allenato e su cui sarò più preciso alla fine del ritiro. Sono sempre stato in contatto con il Pisa, in altre occasioni la fumata bianca non è mai arrivata, ma ora credo che sia giunta la chiamata nel momento giusto in quanto c’è un progetto che ho abbracciato immediatamente e spero di far vivere ai più giovani un percorso di crescita che farebbe bene a tutto il Calcio italiano. Ho sempre cercato di far parte della realtà cittadina delle società che ho allenato e sono rimasto sorpreso dell’affetto della gente in quanto non ho ancora fatto niente per meritarlo.
SUL GRUPPO. “Noi dobbiamo tenere quello che di buono è stato fatto la scorsa stagione, di sicuro giocheremo con tre attaccanti. Tra il parco attaccanti che è molto forte, sperando che Moreo torni ad andare in doppia cifra come fece già con me a Brescia, mentre per Tramoni sono convinto che sia un giocatore fortissimo per la Categoria, che ha avuto la sfortuna di un grave infortunio ad inizio di quella che doveva essere la sua stagione di consacrazione, mentre il rapporto con i senatori è molto buono, convinto che gente come Caracciolo, Marin e Calabresi rappresentano un punto di forza all’interno del gruppo. Mlakar l’ho avuto a Venezia e per me è uno dei tre attaccanti e, se decido di impiegarlo, quello sarà il suo ruolo, sperando che torni a fare goal sulla base di quelle che sono le sue caratteristiche”.
SULLO STAFF. Inzaghi elenca quale sarà il suo staff. “Il mio staff è il solito che mi porto dietro da quando allenavo il Venezia, per cui ringrazio la società di avermi dato la possibilità di confermare gli stessi, ai quali sono stati affiancati Maurizio Pugliesi come preparatore dei portieri, Martino Viignali quale Match analist e Ferrari addetto al recupero degli infortunati”.
Last modified: Luglio 10, 2024