Written by 3:01 pm Pisa, Attualità

Dino Pedreschi tra i promotori di “Red Lines on AI”: appello globale per limiti vincolanti sull’intelligenza artificiale

PISADino Pedreschi, docente di Informatica all’Università di Pisa e pioniere della data science in Europa, figura tra i firmatari promotori di Red Lines on AI, l’iniziativa internazionale che chiede un accordo vincolante per limitare l’uso dell’intelligenza artificiale in applicazioni considerate inaccettabili. Presentato il 22 settembre all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’appello ha già raccolto oltre 300 adesioni aggiuntive da tutto il mondo, attirando notevole attenzione internazionale.

Tra i firmatari figurano dieci premi Nobel, nove ex capi di Stato o ministri, quattro vincitori del Premio Turing e numerosi esperti di aziende leader come Google DeepMind, OpenAI e Anthropic. L’Italia è rappresentata da figure di spicco come Giorgio Parisi, Enrico Letta, Maria Chiara Carrozza, Fosca Giannotti e Dino Pedreschi, a conferma del ruolo della comunità scientifica pisana nel dibattito globale sull’IA.

L’appello evidenzia i rischi di uno sviluppo incontrollato dei sistemi di IA avanzata – dalla disinformazione alla manipolazione sociale fino alle minacce alla sicurezza globale – e chiede che entro il 2026 venga siglato un accordo internazionale con limiti chiari e verificabili, supportati da efficaci meccanismi di attuazione.

Promosso dal Centre pour la Sécurité de l’IA (CeSIA), da The Future Society e dal Center for Human-Compatible Artificial Intelligence (CHAI) di UC Berkeley, Red Lines on AI conta il sostegno di oltre novanta organizzazioni partner.

Per dettagli e lista completa dei firmatari: www.red-lines.ai

Last modified: Ottobre 7, 2025
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