Il Centro Acustico Laura Fabbri, grazie all’esperienza ventennale, si dedica alle persone con problemi di udito in un ambiente accogliente e dotato delle più sofisticate apparecchiature.
Partner da anni del marchio Oticon, una delle maggiori aziende audioprotesiche a livello mondiale, il centro fornisce ogni genere di protesi acustiche digitali e invisibili. A seconda della tipologia di perdita uditiva, gli specialisti del centro sapranno proporre gli apparecchi più adatti a risolvere il problema, nel rispetto dello stile di vita del paziente.
La gamma dei prodotti offerti dal Centro Acustico Laura Fabbri comprende:
ricevitori e miniricevitori da inserire nell’orecchio;
apparecchi acustici retroauricolari, endoauricolari o intraauricolari, per ogni genere di sordità;
modelli invisibili che scompaiono nel canale uditivo;
protesi digitali.
Dice Laura Fabbri, la titolare, parlando della sua storia: “Ho scelto di fare questo lavoro perché conoscevo bene le problematiche delle persone ipoacusiche (non uso mai il termine sordo, non mi piace) in quanto mia nonna era ipoacusica grave, a causa di un’otite non curata in giovane età.
Il primo apparecchio lo mise quando è nato mio fratello dicendo che così almeno poteva sentire il bimbo piangere. Erano i primi apparecchi, la tecnologia è andata avanti ed alcune volte penso a come avrebbe potuto sentire bene con i prodotti di oggi.
All’università ho scelto una Laurea breve in Medicina, 26 anni fa si chiamava ancora Diploma Universitario in Tecniche Audiometriche e Audio-protesiche, che ti permetteva sia di fare l’audiometrista che l’audioprotesista. Ho deciso di intraprendere la carriera da audioprotesista perché mi piace il contatto con le persone: il lavoro è sempre diverso e non ci si annoia mai, da ogni persona c’è da imparare sempre qualcosa.
Ho cominciato a lavorare giovanissima per un’azienda del settore e devo ringraziare Gianni Bonaccini se ho imparato a fare e ad amare questo lavoro.
In seguito,17 anni fa, ho fatto il grande passo, ovvero quello di aprire il centro acustico che porta il mio nome, in via San Francesco 63 nel cuore di Pisa, in un bel palazzo antico.
Nel frattempo le leggi sono cambiate e mi sono laureata in Tecniche Audiometriche e successivamente in Tecniche Audio-protesiche.
Siamo una piccola realtà: non ho mai voluto ingrandirmi perché questo comporterebbe un cambiamento nella modalità con cui svolgo il mio lavoro e limiterebbe il mio rapporto quotidiano con le persone, che è quello che amo fare.”