PISA – Nel pomeriggio di venerdì 18 aprile, quello che doveva essere un tranquillo volo verso Londra si è trasformato in un’esperienza tutt’altro che ordinaria per i 130 passeggeri del Vueling VLG6208. L’aereo era decollato puntualmente alle 17.50 dall’aeroporto di Peretola, nei cieli di Firenze, diretto a Gatwick. Ma dopo pochi minuti in volo, qualcosa è andato storto.
Un improvviso impatto con uno stormo di uccelli — un fenomeno noto nel gergo tecnico come bird strike — avrebbe causato un problema tecnico al velivolo, rendendo impossibile proseguire verso la capitale inglese. Il comandante, mantenendo la calma, ha preso una decisione rapida e necessaria: deviare la rotta e dirigersi verso l’aeroporto Galilei di Pisa per un atterraggio d’emergenza.
Il volo, quindi, è durato appena una manciata di minuti. Meno di mezz’ora dopo il decollo, l’aereo toccava terra a Pisa, dove passeggeri e personale di bordo sono stati accolti con sollievo, ma anche con comprensibile agitazione. L’emergenza si è conclusa senza conseguenze gravi, ma con una buona dose di spavento per chi era a bordo.
I passeggeri, una volta a terra, hanno dovuto attendere in aeroporto l’organizzazione di un nuovo volo per poter finalmente raggiungere Londra, portando con sé il ricordo di un viaggio iniziato con il piede — o meglio, con l’ala — sbagliato.
Last modified: Aprile 21, 2025